Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – Incontri organizzati dalle operatrici di ”Casa delle Donne” e ”La Voce delle Donne”
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, operatrici di “Casa delle
Donne” e dei CAV “La Voce delle Donne” presenti a Sant’Agata de’ Goti, Campoli,
Dugenta, Benevento e San Marco dei Cavoti
Le operatrici ed educatrici della casa-rifugio per donne e minori vittime di violenza “Casa
delle Donne” e dei due Centri AntiViolenza “La Voce delle Donne” (ubicati a Sant’Agata de’
Goti e a Montesarchio), in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle
donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, saranno presenti, dando la
propria testimonianza, alle seguenti iniziative di sensibilizzazione:
- Venerdì 22 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 11.30 a Campoli del Monte Taburno
(BN), Istituto Comprensivo “Valle Vitulanese”: “Stereotipi e pregiudizi sulla
violenza di genere”
, incontro delle operatrici Orsola Masotta, Teresa Guida e
Alessandra Cuozzo con gli alunni delle Scuole Secondarie di I Grado di Campoli e di
Tocco Caudio - Venerdì 22 novembre ore 19.30 a Sant’Agata de’ Goti (BN), Villa Fiorita: “Il
coraggio di parlare”, dibattito e laboratorio creativo sulla violenza di genere delle
operatrici Nicoletta Ciampi, Alessandra Cuozzo e Teresa Guida con il gruppo Giovani
parrocchiale “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” - Domenica 24 novembre ore 16 a Dugenta, Centro “Carlo Acutis” (via I Traversa
Stazione): intervento dell’avv. Manuela Zuzolo alla manifestazione “Io rispetto-
edizione 2024″, approfondimento sul fenomeno della violenza assistita organizzato
dal Comune di Dugenta e dal Servizio Civile Universale, in collaborazione con il
Forum dei Giovani e l’associazione culturale Artetica. - Lunedì 25 novembre ore 10 a San Marco dei Cavoti (BN), sala consiliare del
Comune: intervento della psicologa e responsabile di “Casa delle Donne” Fabiola
Filippelli alla presentazione del libro “La ragazza del talismano” di Gianfranco Ianni - Lunedì 25 novembre ore 11 a Benevento, presso l’Area Archeologica del Teatro
Romano: monologhi “Neanche con un dito” delle volontarie del Servizio Civile
Universale di “Casa delle Donne”
, in collaborazione con l’Associazione Culturale
Thàlia Ets, alla manifestazione a cura del Cesvolab - Lunedì 25 novembre ore 18 a Sant’Agata de’ Goti (BN), chiesa “Maria SS.
Assunta in Cielo” (frazione Bagnoli): intervento del presidente della cooperativa
iCare don Matteo Prodi al convegno “Insieme possiamo dire basta” dell’associazione
E.T.S. “Noi donne del 1972”
Completano il programma i due incontri pubblici di sensibilizzazione contro la violenza sulle
donne d’inizio novembre, ai quali ICare ha già partecipato: quello in videochiamata sulla
ICARE SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
Sede legale: via Vitelli,1 – 82032 Cerreto Sannita (BN)
Sede operativa: via Sannio, 43 – 82032 Cerreto Sannita (BN)
Pec: icarecooperativaonlus@pec.it Email: icareinnovation@gmail.com
Responsabile Ufficio Stampa: Giovanni Pio Marenna, cell. 328 0385897
piattaforma online ZOOM, promosso dal Cesvolab, sulla violenza di genere dello scorso
martedì 5 novembre e quello dello scorso mercoledì 6 novembre con gli studenti delle classi
terze presso l’I.P.S.A.R. “Le Streghe” di Benevento, in collaborazione con l’Associazione
Gens Nova. La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
viene celebrata il 25 novembre di ogni anno. La data di questa ricorrenza, istituita
dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite non è casuale. Infatti nel 1960, in questo stesso
giorno, vennero assassinate tre donne rivoluzionarie e coraggiose, le sorelle Mirabal.
Secondo gli ultimi dati del Ministero dell’Interno tra il 1 gennaio e il 3 novembre 2024 sono
stati, purtroppo, registrati 96 femminicidi. L’Osservatorio Femminicidi Lesbicidi Transcidi
(FLT) di “Non Una Di Meno”, invece, ne conta 104 fino all’8 novembre 2024. Vite
drammaticamente distrutte, sogni repentinamente spezzati, sorrisi spenti per sempre. Con la
quantità di vittime “indirette”, che è ben più numerosa, se si considerano famiglie, figli e
amici distrutti da queste tragedie.