Derby con la Casertana: sesta vittoria consecutiva per il Benevento
Benevento-Casertana 1 a 0. Sesta vittoria consecutiva per i giallorossi, con primato in classifica (25) con la seconda, Audace Cerignola, a 21 punti.
In uno dei tanti derby, cui sarà chiamata la squadra giallorossa, forse quello con la Casertana e l’Avellino sono i più datati.
Al Vigorito la Casertana è scesa in campo badando, soprattutto, al raddoppio sul portatore di palla. Alla fine ci sono voluti ben 75 minuti circa per rompere l’argine costruito soprattutto a centro campo.
Partita combattuta, ma che, alla fine, poteva essere più roboante per due occasioni mastodontiche non sfruttate al meglio. Anche questa volta un merito particolare va a Nunziante, il quale, per almeno due volte, si era ancora sullo 0 a 0, ha tenuto abbassata la saracinesca della sua porta.
La cronaca inzia con il Benevento, che scendeva in campo oramai con la solita classica formazione Nei primi otto minuti ben due ammonizioni decretate dal sig.Zanotti di Rimini, per falli sull’avversario, in ordine di tempo, sul taccuino dei gialli finivano: Deli(2′) e Bakayoko((8′). Poche le azioni degne di cronaca, nella prima mezz’ora di gioco. In questa frazione, per oltre cinque minuti, fermo palla per fumogeni e petardi lanciati dal settore ospiti. Al 29′ prima azione dei giallorossi, con un tentativo di Prisco, sventato in angolo da Zanellati. L’ultimo minuto, dei due di recupero, del primo tempo, vedeva ancora un intervento di Zanellati deviare in angolo un bel tiro di Talia.
Alla ripresa la prima novità, in campo giallorosso,con l’ingresso di Acampora e Ferrara al posto di Talia e Viscardi.
Ma, la prima vera occasione capita tra i piedi di Paglino, per una grossa disattenzione di Berra. L’attaccante ospite si ritrovava, solo, davanti a Nunziante e batteva a rete. Il giovane “portierino” giallorosso sventata la minaccia, opponendosi con lo stinco della gamba destra e teneva chiusa la porta.
Al 56′ il secondo cambio operato da Auteri. Lanini e Viviani per Perlingieri e Simonetti. Al 68′ cambio per problemi fisici di Berra .Entrava al suo posto Capellini
Ma al 76′, il Benevento, finalmente, riusciva ad avere ragione e sfondava la difesa casertana. Bello l’assist di Lamesta indirizzato al centro dell’area casertana, ancora più bello lo stacco di testa di Viviani che faceva gonfiare la rete alle spalle di Zanellati.
Debole la reazione degli ospiti, ma soprattutto, con due occasionissime mancate per un soffio da Viviani (93′ la palla sfiorava l’incrocio dei pali) e con Lamesta(95′) che, solo davanti a Zanellati, non riusciva a depositare la palla in rete, che finiva tra le braccia del portiere.
Gara sofferta soprattutto nella prima frazione, con pochi spunti a rete, da entrambe le squadre.
Al termine, parole di elogio di Auteri per i “ragazzi”che sono sempre concentrati e in tensione, sapendo che non sono stupidi, sí da credere che sono i più forti”.
Quando si incamerano i tre punti, è difficile stilare una pagella.Tutti bravi, con un particolare elogio per la testa di Viviani, appena entrato in campo e per quella gamba di Nunziante.
Il prossimo turno sarà un infrasettimanale per il Benevento, trasferta a Crotone giovedì 31 alle ore 20,45.