La magia di Giannini apre la stagione artistica dell’Accademia di Santa Sofia 

«Con l’entusiasmo e l’energia di un cartellone che abbraccia la musica classica, il teatro, la danza e il cantautorato» come sottolineato dalle parole del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, l’Accademia Santa Sofia ha inaugurato ieri la stagione artistica 2024-2025 sotto la direzione artistica di Marcella Parziale e Filippo Zigante, con la consulenza scientifica della professoressa Aglaia McClintock, in partnership con Università degli Studi del Sannio, Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento e Comune di Benevento. La serata di apertura, tenutasi presso il Teatro Comunale, ha visto protagonista un nome leggendario del panorama artistico italiano e internazionale: Giancarlo Giannini. L’attore, regista e doppiatore ha presentato al pubblico «Io, il Cinema e la Poesia», uno spettacolo che ha unito magistralmente poesia e

Accompagnato dal maestro e compositore Davide Cavuti, da Antonio Scolletta al violino e Franco Finucci alla chitarra, Giannini ha offerto un viaggio intimo e appassionante nella propria carriera, condividendo aneddoti e storie personali, e interpretando brani di grandi autori quali Shakespeare, Dante, Leopardi e D’Annunzio. Lo spettacolo è stato dedicato alle donne e alla lunga carriera dell’attore, che nel 2023 ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, prestigioso riconoscimento della sua fama internazionale. «Sono stato a Benevento tantissimo tempo fa e leggevo delle lettere di Mozart. Dopo tanti anni sono ancora vivo e mi hanno dato 76 premi alla carriera. Questi riconoscimenti mi allungano la vita», racconta Giannini. L’evento ha offerto agli spettatori una full immersion tra le opere dei più grandi poeti della storia, da Pasolini a Garcia Lorca, fino a Neruda, con la naturalezza di un artista che, tra risate e riflessioni, ha condiviso un pezzo della propria anima. Attraverso parole, musiche e un’interpretazione inimitabile, l’attore ha offerto un’opportunità unica per godere della bellezza della letteratura e della magia del cinema. «L’incontro con Lina Wertmüller ha inciso moltissimo sulla mia carriera – spiega Giannini – è stata colei che mi ha valorizzato, ma nella mia carriera ho avuto la fortuna di conoscere molti personaggi come Andy Warhol, Francis Ford Coppola e tantissimi grandi registi, attori e attrici italiane». Prima del recital, la serata è stata aperta dal primo “Preludio” dal titolo “Quale università per quale paese?” affidato al rettore dell’Unisannio Gerardo Canfora. Un intervento che ha tracciato il ruolo dell’università del futuro partendo dal passato, dal 1963, data della nascita della Crui. «All’epoca c’erano pochissimi atenei nel Sud Italia e una popolazione studentesca pari allo 0,6% – sottolinea Canfora – Oggi la situazione è cambiata: abbiamo 80 università e una popolazione studentesca che supera i 2 milioni. Ma la strada da percorrere è ancora lunga, poiché il sistema universitario è sottodimensionato e sottofinanziato». La stagione artistica dell’Accademia di Santa Sofia proseguirà domenica 24 novembre al Teatro Comunale con il concerto “L’anno che verrà. Omaggio a Lucio Dalla” con la voce di Peppe Servillo insieme a Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce). I biglietti possono essere acquistati online al sito www.clappit.com e presso la libreria Ubik LiberiTutti in via Lungosabato Bacchelli, o in caso di disponibilità residua, presso il Teatro Comunale la sera dello spettacolo.

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