“Altra Benevento” : “Cena in Bianco e dispersione di acqua del Biferno”

Allestimento e spettacolo della oscCena in Bianco a carico della Fondazione Città Spettacolo. Acqua del Biferno dispersa mentre erano a secco i rubinetti nella parte bassa della città. 

Circa 400 amministratori del Comune di Benevento e fedelissimi mastelliani hanno cenato ieri sera in Villa Comunale. I pasti sono stati pagati dai singoli avventori, ma la spesa per l’allestimento (tavoli, sedie, spettacolo, service, vigilanza, ecc.) è a carico della Fondazione Città Spettacolo, con i soldi elargiti dal Comune di Benevento.

L’amministrazione Mastella sostiene di essere sempre in perenne dissesto, fa pagare tasse salatissime, non riesce a garantire servizi adeguati ai cittadini ma ha fatto una variazione di bilancio per versare 150.000 euro alla Fondazione che si dovrebbe occupare di valorizzazione artistico-culturale della città. 

Una parte di questi soldi sono stati utilizzati per la Cena in Bianco, presentata come un evento capace un valorizzare la villa Comunale grazie alla partecipazione, innanzitutto del sindaco, la consorte, gli assessori super indennizzati, i consiglieri arraffa gettoni e i funzionari comunali fedelissimi. 

Poi, ieri sera, il pluri direttore artistico, Renato Giordano, ricordando con nostalgia la vecchia manifestazione “Quattro notti e più.. di pizza piena”, sempre a conduzione mastelliana, ha confessato che la osCENA (termine geniale copiato dai social) in BIANCO è stata una serata conviviale tra amici, un picnic. 

Il sindaco Mastella, statista politico entrato nella storia anche per il linguaggio forbito con il quale incanta gli acclamanti tifosi, ha aggiunto che si è trattato di “una serata rilassante e serena tra amici, considerato il clima inclemente (sic) e tante brutte notizie che ci arrivano”.

E allora domandiamo: ma per questa scampagnata tra amici affaticati c’era proprio bisogno di inserirla nel programma di Città Spettacolo, utilizzare la villa comunale e pagare con i soldi pubblici l’allestimento e lo spettacolo?  

E c’era bisogno di tenere ancora aperti, alle ore 22, gli impianti per innaffiare le aiuole con acqua del Biferno, dispersa in abbondanza tra i vialetti e le fogne, mentre a quell’ora, per la sbandierata crisi idrica, erano già a secco i rubinetti nella parte bassa della città, quella dove vive il popolino che non si stressa e non ha bisogno di serate rilassanti e fresche. 

In realtà anche con la CENA in BIANCO Mastella ha voluto dimostrare che in questa città, con i soldi pubblici, può fare quello che vuole, per se, la famiglia e la sua numerosa corte, cioè le Truppe di Occupazione che vogliono dimostrare di avere ancora potere, nonostante l’avvicinarsi della inevitabile ed imminente disfatta. 

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile

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