Ai giallorossi non riesce l’impresa di conquistare la finale. Amarezza dei tifosi


Benevento-Carrarese 2 a 2. Ai giallorossi non riesce l’impresa di conquistare la finale….ma, il presidente Vigorito: ”Promozione? l’anno prossimo” . Il futuro……continua.

Tutta racchiusa in poche righe la cronaca di una notte finita amaramente. I diecimila e passa del Vigorito, ma anche la città, speravano in un diverso finale, ma, forse, è stato meglio così.

E dire che la gara si era messa bene per il Benevento. Auteri aveva apportato alcune varianti , con Improta in panchina, alla partenza, con novità in difesa ed uno schieramento che, tutto sommato, ha dato vivacità al gioco, finalizzando le azioni in attacco.

Dopo la piccola sfuriata iniziale degli ospiti, con un pressing alto e velocità, negli interventi, Ciciretti e compagni hanno iniziato a portare avanti palla ed uomini verso l’area dei toscani. A più riprese e spaziando, da un fronte all’altro del gioco, spesso, arrivando pericolosi in area avversaria.

Al 18′ il Benevento va in vantaggio su un magistrale calcio d’angolo, battuto da Ciciretti, per la testa dello stratosferico Lanini che ,dopo una piccola deviazione, finisce in rete, superando Bleve.

Ma non passa neppure il classico minuto di euforia che il pari si concretizza di nuovo . Squadra giallorossa sbilanciata in avanti e infilata in contropiede con un assist di Palmieri per Finotto che, supera Meccariello e si ritrova, in pratica, davanti il solo Paleari. Palla in rete perl’1 a 1.

La gara pende sempre più corpo, al 25′ ammonizione per Talia e giallorossi sempre più in palla. Dieci minuti dopo Benevento di nuovo in vantaggio. Con un micidiale siluro, da distanza siderale, Talia riceve un retropassaggio da Perlingieri e fa esplodere il suo destro. La palla sbatte sulla traversa e finisce in rete. Tripudio sugli spalti, ma la qualificazione tutta da conquistare poiché la somma delle reti è ancora in parità.

Purtroppo, però, Talia mette la mano, colpisce Schiavo, per evitare la ripartenza degli ospiti e, con il secondo giallo, si ritrova difronte al cartellino rosso.

Da qui la partita ha un diverso svolgimento. Alla ripresa, sono gli ospiti a comandare il gioco, con i giallorossi, purtroppo, alla ricerca di ritrovare la concentrazione e soprattutto cercare di bloccare i tentativi dei toscani in attacco.

Il pari arriva, però, al 67′ direttamente su punizione, da poco fuori area, ma centrale; tiro di Schiavi, che finisce alle spalle di Paleari, infilandosi sotto la traversa. Reti di nuovo in parità e passaggio alla finale, precluso per i gIallorossi.

In inferiorità numerica, comunque, c’è da segnalare che, al73′, un tiro di Improta, da fuori area, scheggia la traversa, ma anche che gli ospiti in un paio di occasioni si sono presentati in area giallorossa. Alla fine il tripudio dei toscani, che dovranno vedersela con Il Lanerossi Vicenza, uscito vittorioso nel doppio confronto, con l’Avellino.

Non è questo il tempo di fare considerazioni sull’intero campionato e sulle varie vicende, succedutesi in questi mesi.

Certezza unica, quella riportata nel primo rigo.

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