Escavatore recide la condotta idrica sul cantiere TAV – Mastella:”Inaccettabile, valuteremo risarcimento danni”
BENEVENTO, 20 APRILE 2024 – “Un guasto maldestramente provocato dalla ditta che opera sul cantiere dell’Alta Velocità provocherà un enorme disagio alle zone della città servite dalla condotta idrica del Biferno. Un escavatore ha reciso di netto una condotta idrica. Francamente è inaccettabile”, così il sindaco Mastella sull’interruzione idrica che interesserà alcune zone della città dalle 19:30.
“Non posso accettare che i cittadini di Benevento paghino il prezzo di negligenze e disattenzioni.Gesesa è al lavoro per mitigare i disagi, ma chiederò conto a Rfi di questi grossolani errori e laddove possibile chiederemo che il danno provocato, anche alle attività produttive, sia adeguatamente risarcito”, conclude Mastella.
Questo il comunicato di GESESA
GESESA-Benevento comunica che i tecnici della Regione Campania hanno dato avviso della rottura della condotta regionale Torano-BIFERNO nel cantiere dell’Alta Velocità, a seguito dei lavori in corso da parte delle ditte interessate. Pertanto, purtroppo, la risorsa idrica già sta mancando e causando disservizi sparsi. Alle 19.30 di questa sera purtroppo sarà inevitabile la sospensione idrica per consentire alle squadre della Regione Campania di effettuare la riparazione. Seguiranno aggiornamenti.
Già nell’immediato si verificheranno irregolarità nell’erogazione idrica quali bassa pressione e mancanza d’acqua per tutte le zone della Città di Benevento servita da tale condotta. Inoltre s’informa, che per permettere i lavori di riparazione l’erogazione idrica sarà totalmente sospesa questa sera dalle ore 19.30 fino ad ultimazione dei lavori. Seguiranno aggiornamenti.
Le zone interessate sono le seguenti:
Zona Capodimonte IACP e intero quartiere compresa zona di Ponte Valentino (compreso ASI) fino a contrada Saglieta;
Contrade Coluonni e San Cumano
Contrade Nord (Francavilla, Bonavita, Lammia, Caprarelle, Imperatore, Roseto, Murata, San Chirico, San Domenico, Acquafredda, Cardoni, Ciofani, Capoiazzo, Corvacchini, Camerelle, Pestecchia, Piano Borea, San Francesco, Spezzacatene, Sponsilli ed Olmeri);
Zona Torre Palazzo, San Vitale, Contrada Olivola e Sant’Angelo a Piesco;
Zona San Liberatore e Monteguardia;
Distretto Via Avellino e traverse, via Perasso e traverse, Piazza Risorgimento e traverse, Via Sandro Pertini, Via Domenico Mustilli, Viale dei Rettori e traverse, via Colle Vaccino fino alla rotonda di San Pasquale e traverse, Piazza Castello e la parte alta del Corso Garibaldi (fino a Piazza Federico Torre), Via Annunziata (dalla Rocca dei Rettori a Via Rampa Annunziata inclusa), Piazza Arechi II e traverse, Piazza Piano di Corte (parte destra in direzione Sant’Agostino), Piazza Vari, Via Michelangelo Schipa;
Distretto Viale Atlantici e traverse, Viale Mellusi e traverse, Via Calandra e traverse, Via Pietro Nenni e traverse, Via Tommaso Bucciano e traverse, Via Meomartini e traverse (con via Marco da Benevento) fino a Cretarossa, compreso;
Distretto Pacevecchia (tutta la zona), Via F. Rosselli e traverse, Via Cifaldi e traverse, Via Alfredo Paolella, Viale Aldo Moro e traverse, Via A. Gramsci e traverse, Via Pacevecchia e traverse, fino a contrada Ponte delle Tavole, compreso;
Via P. Da Colle Vaccino e traverse, fino alla rotonda dell’ASIA; lato destro(lato ASIA) di via Ponticelli comprese Traverse e tutta Via Ponticelli a salire entrambi i lati.
Si precisa che per le contrade di Cancelleria e Piano Cappelle, solo in caso di consumi ordinari, l’erogazione è garantita dalla capacità di compenso del serbatoio “Cancelleria”.