Una partita scialba e rinunciataria del Benevento, interrompe la serie positiva
Benevento-Monopoli 0 a 1. E potremmo fermarci qua, poiché il Benevento, solo nei primi minuti della gara, ha partecipato, poi si è letteralmente eclissato, scomparso. Buttata all’aria, in meno di mezz’ora, una striscia positiva, che l’aveva portato ad inanellare qualche speranza di recupero sulla prima in classifica, che, da questo pomeriggio, vola, di nuovo, a nove punti di distacco.
Una esibizione scialba, senza logica, quasi svogliata , con passaggi sbagliati di misura, che è solo un eufemismo definirli tali. Senza mai tentare un’apertura sulle fasce, mai un affondo.
Solo per la cronaca, Gelmi , il portiere ospite, è intervenuto solo tre volte, chiamato a difendere la propria rete. Al 9′ buona azione di Ciciretti per Improta, un cross al centro dell’area, con Lanini che lascia passare la palla. Simonetti, da buona posizione, colpisce il pallone in modo debole e per Gelmi è un intervento facile. Al 18′ è Ciciretti, che su un passaggio al centro di Simonetti, tenta una chiusura al volo, con il pallone che termina il suo volo sugli spalti del Vigorito. Poi, al 25′ è Simonetti che, con un tiro dal limite, impegna il portiere avversario, che si rifugia in angolo. Solo al 90′(+4) Gelmi si impegna più del solito, per sventare una conclusione di Starita, da pochi passi.
Il resto dovrebbe essere la cronaca degli interventi di Paleari. Una decina, di cui almeno quattro decisivi a salvare, anzitempo, la sua rete. Ma viene coinvolto in una maxi mischia nell’area piccola, dopo una uscita non perfetta. Su azione d’angolo, furibondo groviglio di difensori giallorossi, ma Tommasini trova il tocco giusto, da due passi, per mandare la palla in rete.
Una gara che riporta i giallorossi nella realtà di un campionato di serie C, in una dimensione, dove, spesso bisogna entrare caricati al massimo, cosa non sempre possibile. Ma, contro il Monopoli, oltre ai giocatori, purtroppo, c’è da evidenziare anche gli errori di Auteri, che manda in campo una squadra non omogenea dall’inizio, e , che non trova la risposta nei cambi succedutisi, nel secondo tempo, prima della rete avversaria. Ma le varie occasioni mancate dal Monopoli e sventate da Paleari, avrebbero dovuto allertare il mister e cercare altri rimedi. Ora, come direbbe Troisi, non ci resta che piangere e iniziare a pensare seriamente a difendere la seconda posizione che, a detta di tutti, è la migliore, ma con il problema di una lunga sosta, in attesa che si definisca il quadro completo delle ammesse all’ultimo step finale.
Ora appuntamento alle 14 di sabato 30, quando il Benevento sarà impegnato a Monterosi.