Le guardie venatorie della Lipu Campania impegnate nell’Oasi “Zone Umide Beneventane” e nel resto della provincia di Benevento
In questi ultimi giorni della stagione venatoria, che si chiude il 10 febbraio, le guardie venatorie e zoofile della Lipu Campania, provenienti da Napoli, stanno effettuando controlli ai cacciatori in provincia di Benevento per verificare il rispetto delle leggi e norme in materia di caccia.
Le guardie venatorie della Lipu, coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, hanno controllato diversi cacciatori e alcuni sono stati sanzionati amministrativamente. Inoltre hanno anche effettuato controlli sull’anagrafe canina dei cani da caccia al seguito del cacciatori.
Durante la stagione della caccia 2023-24 sono stati effettuati diversi controlli in provincia di Benevento da parte del nucleo delle guardie della Lipu Campania che hanno interessato anche e soprattutto l’area dell’Oasi di protezione “Zone Umide Beneventane” attenzionata dalla Lipu da più di dieci anni. L’Oasi interessa 853 ettari di territorio lungo 17 km del fiume Calore, ma anche diverse confluenze come quelle con il S. Nicola, il Sabato, il Corvo-Serretelle e lo Ienga. In questo territorio inibito alla caccia le guardie venatorie della Lipu Campania provenienti da Napoli sono state accompagnate dal delegato Lipu della Sezione di Benevento, Marcello Stefanucci, che li ha condotti in diversi ambienti dell’Oasi.
I controlli venatori della Lipu sono partiti sin dalla prima domenica in cui si poteva andare a caccia in questa stagione venatoria, ossia il 17 settembre 2023 (terza domenica di settembre secondo la legge n.157 del 1992), quasi 5 mesi fa, e sono continuati in altri giorni durante gli ultimi mesi.
Anche a stagione venatoria finita la Lipu non abbasserà l’attenzione e la Sezione di Benevento farà in modo che i controlli venatori, grazie al nucleo di guardie della Lipu Campania, continuino sia nell’Oasi “Zone Umide Beneventane” sia nei territori limitrofi, oltre che in altre aree della provincia di Benevento per fare in modo di contrastare eventuali atti di bracconaggio.