Na bona politica 

Beniamino Furno tra le sorelline Titty e Annalisa

Rino era un vecchio ragioniere d’azienda che aveva imparato a fare una cosa all’anno.

Probabilmente non era molto sveglio, però aveva dalla sua una grande dote: l’umiltà!

Quando i conti non tornavano, lo sentivi esclamare: Che disastro! Adesso qui ci vuole nu buono ragioniere!

Non tutti sanno che io ho due sorelle, di cui una è mia gemella.

Titty ed Annalisa hanno sempre avuto un passo diverso dal mio, una marcia in più!

Nonostante questo, non mi hanno mai lasciato indietro.

Il risultato? Io sono stato l’unico di tre figli a non dover salire a Milano per poter lavorare. 

Mi piacerebbe raccontare che la storia della mia famiglia è l’eccezione e che questa terra ha saputo fare selezione, soprattutto della sua classe dirigente.

Purtroppo non è così. I conti non tornano. Benevento muore ogni giorno, un po’ di più!

Allora forte è il rammarico pensando a cosa sarebbe oggi questa nostra provincia, se i suoi migliori frutti avessero la possibilità di rimanere qui, a vivere e lavorare.

La responsabilità di tutto ciò è dei nostri politici. 

Non serve, infatti, aver fatto le scuole grosse per sapere che il pesce .. puzza sempre dalla testa!

Per i loro fallimenti è un’intera comunità a pagarne le conseguenze, impoverendo anche le future generazioni.

Questi nostri rappresentanti sono riusciti in quella che sembrava un’impresa quasi impossibile: far peggio del mio vecchio amico Rino. Non ne hanno azzeccata una!

Eppure sulla carta sono tutte persone colte. Le opportunità anchele hanno avute, ricoprendo diversi ruoli istituzionali e a tutti i livelli: regionale, nazionale ed europeo.

Allora cosa è mancato loro? La visione!

In moltissimi sono rimasti immobili e non hanno prodotto nulla.

Solo alcuni si sono messi in cammino, questo almeno gli va riconosciuto.

Peccato per noi che abbiano confuso la figura del mercante con quella del viandante.

In politica il mercante è colui che, privandosi dei propri beni, cerca di comprare realtà più preziose .. a vantaggio di tutta la collettività.

Mentre in politica il viandante ha bramosia di possedere, ha sete di guadagno e di potere .. pensa solo a sé stesso!

Noi comunque, da buoni cristiani e padri di famiglia, siamo anche disposti a perdonarli tutti.

Ci piacerebbe soltanto che, di fronte ai tantissimi loro errori ed omissioni, questi nostri politici ammettessero umilmente: Che disastro! Adesso qui ci vuole na bona politica!

In fede

Beniamino Furno

P.S. A volte i nostri amici e parenti riescono a far ritorno in questa terra che li ha visti nascere e crescere. Quando questo accade, però, non pensiamo di poterli tirare per la giacchetta. Loro non devono niente a nessuno!

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