Fiorenza Ceniccola – NO alle ambulanze del 118 senza medico a bordo.
Nel sottoscrivere anche le virgole della dichiarazione resa alla stampa dal Direttore Dott. Mino Ventucci: “Togliere i medici dall’ambulanza di San Bartolomeo significa snaturare il vitale servizio di emergenza-urgenza su un territorio tutt’altro che facile e ben collegato, come sanno tutti, dirigenti dell’ASL compresi. C’è troppa distanza tra i Comuni e questo rende necessaria la presenza a bordo del medico. Si possono demedicalizzare le ambulanze in città, non quelle delle aree interne.…”, mi permetto di aggiungere che il discorso non vale (non può valere) solamente per il Fortore ma anche per il territorio comprendente l’alta Valle del Tammaro-Titerno e, in particolare, per i cittadini che afferiscono al PSAUT di Cerreto Sannita che ha competenza di soccorso territoriale anche per i Comuni di Cusano Mutri, Pietraroja, San lupo e Guardia Sanframondi, oltre a quello di Cerreto Sannita. Un territorio che per estensione e caratteristiche orografiche ha molte similitudini con il Fortore a cui si aggiunge una rete viaria in molti casi peggiore a quella del Fortore. Basti pensare alla “mulattiera” provinciale che collega i Comuni di San Lupo e Guardia Sanframondi (il borgo più antropizzato) al PSAUT di Cerreto Sannita. In conclusione, nel ricordare quanto previsto nella Deliberazione n. 1268 del 16 luglio 2009 della Regione Campania e cioè: “La dotazione di personale medico necessario per il corretto funzionamento del presidio PSAUT, in considerazione delle necessarie turnazioni, è di 12 medici in totale, di cui 6 per attività PSAUT e 6 per attività su mezzo di soccorso” (disposizione che vale non solo per il presidio di San Bartolomeo ma anche per quello di Cerreto Sannita) non posso non ribadire la richiesta già formulata nell’ordine del giorno presentato, circa 2 mesi orsono, al Presidente del Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi e cioè di chiedere al Direttore Generale dell’ASL di Benevento di “sospendere” ilprogetto sperimentale di riorganizzazione del servizio 118 in cui si prevede la “demedicalizzazione” di 4 ambulanze e far fronte ad eventuali carenze di medici (in attesa dell’espletamento del concorso) con le cosiddette “prestazioni aggiuntive” di cui all’art. 115, comma 2. Del CCNL dell’Area sanità del 19/12/2019.
Lì 10/07/2023
Fiorenza Ceniccola
Consigliere Comunale – Guardia Sanframondi
Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento