“Al di qua del Faro”, associazione diabetici Italia Meridionale, nasce dall’esperienza
vissuta direttamente dal sottoscritto. Solo vivendo direttamente un’esperienza si
riescono a capire i disagi, le difficoltà che possono insorgere per chi, affetto dal
diabete, si trova a dovere affrontare la sindrome del piede diabetico. E’ sulla base di
tali motivazioni che abbiamo dato vita all’associazione, il cui scopo è quello di essere
un centro di riferimento e collegamento tra gli associati e tutte le figure tecnico-
professionali che intervengono per affrontare i vari aspetti del diabete.
Le persone affette da tale patologia, a volte, la affrontano, talvolta, senza essere a
conoscenza di quali siano i propri diritti e quali le scelte giuste che dovrà operare.
L’AsdiM, pertanto, intende schierarsi al loro fianco per aiutarle, sostenerle e tutelarle
rispetto ad ogni aspetto vissuto, fornendo le giuste informazioni per una scelta
consapevole grazie alla quale affrontare nel migliore dei modi il decorso della
patologia. Per tale obiettivo, l’associazione mette a disposizione dei propri associati
una serie di servizi gratuiti per la prevenzione, la consultazione e la tutela sanitaria e
giuridica. In questa ottica, abbiamo pensato di ampliare tale impegno con la creazione
di un organo di informazione, che contribuisca a rendere sempre più consapevole il
diabetico sulla natura del Male da cui è affetto, sotto ogni profilo. E’ un servizio, che
l’associazione mette a disposizione della comunità, avvalendosi del contributo di
figure di specchiata professionalità e sicura, profonda conoscenza ed esperienza in
ogni settore che in qualche modo riguardi il diabete. E’ appena il caso di sottolineare
che il giornale è aperto ad ogni collaborazione utile ad approfondire un tema così
importante, che ci coinvolge. Grazie dell’attenzione che vorrete dedicarci.

Annio Rossi, Presidente Asdim, Associazione Diabetici Italia Meridionale

Il saluto dell’ordine dei giornalisti della Campania

La nascita di un nuovo giornale, è sempre un avvenimento positivo per la cultura e
per l’informazione. Il coraggio del direttore, nel coordinare questa iniziativa
editoriale, l’amico Antonio Mastella dimostra come si possa essere giornalista e
divulgatore. Infatti la rivista si incentrerà su temi scientifici di alto livello,
approfondendo in modo particolare gli aspetti collegati alla medicina e
specificatamente alle problematiche dirette ed indirette dei pazienti affetti da diabete.
Antonio Mastella, quindi, lancia una sfida importante, che si incentra su una corretta
informazione medico-scentifica, e sui comportamenti dei singoli soggetti che devono
affrontare la malattia diabetica. Una sorta di vera giuda socio -sanitaria, che mette al
centro la persona, facendola sentire protagonista attiva e non soggetto passivo di cure
e terapie. Una pubblicazione unica nel suo genere, di grande valore umano oltre che
medico. Un giornale che mancava nel panorama editoriale, esso si rivolgerà sia ai
pazienti ai loro familiari, ed ai medici facendo si che si eliminino barriere ed
incomprensioni che alcune volte caratterizzano i rapporti schematici o i protocolli
prestabiliti.  Esso sarà un tutt’uno tra chi è soggetto alle cure e chi le deve indicare.
Poi saranno trattati da esperti del settore, anche le implicazioni di ordine familiare, e
di come favorire il paziente nella sua vita quotidiana. In sintesi sarà una
pubblicazione a tutto campo, che non si fermerà agli aspetti esteriori dell’apparire, ma
che esplorerà il variegato universo della persona e del suo essere umano. Un in bocca
al lupo ad Antonio Mastella che guiderà questa pubblicazione, che sarà certamente un
punto di riferimento unico per quanti avranno bisogno di un’informazione completa,
dettagliata, precisa e scientificamente corretta.
Mimmo Falco
Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania