Il dissesto e i debiti del comune sulle spalle dei cittadini. Lo afferma Rosetta De Stasio, consigliera comunale di ’Prima Benevento’ , in una sua nota
“Nella seduta consiliare di ieri”, scrive Rosetta De Stasio, “la maggioranza ha votato contro la delibera contro l’adesione del Comune di Benevento allo stralcio dei carichi riscritti a ruolo dal 2000 al 2015, inferiori ai 1.000 Euro, previsto dalla L. 197/2022.
La legge concedeva ai comuni la possibilità di cancellare tali tributi, peraltro molto vecchi e di basso importo, consentendo così ai cittadini un momento di respiro che, nella situazione economica che attraversiamo, era assolutamente auspicabile.
La motivazione? Il Comune è in dissesto e quindi non possiamo concedere agevolazioni, né cancellare alcun debito.
Eppure, se analizziamo la questione, si tratta di vecchi tributi non pagati, per lo più prescritti, e rispetto ai quali se non si è recuperato fino ad oggi, ben difficilmente accadrà in futuro, sia perché molti contribuenti morosi non ci sono più, sia perché essi non avevano e non hanno nulla da perdere.
Ciò senza contare le spese necessarie per un eventuale recupero…che, di fatto, supererebbero in molti casi gli importi che il Comune dovrebbe incassare.
Peccato che il dissesto pesa solo sulle spalle dei cittadini!
Infatti nella stessa seduta consiliare di ieri sono stati approvati, sempre dalla maggioranza, ben 19 debiti fuori bilancio (e ce ne sono tantissimi in arrivo), per sentenze relative ad indennità non pagate in favore dei dipendenti comunali, per sinistri stradali non risarciti, per spese legali maturate in giudizi a dir poco inutili e persi in partenza, per mancato rilascio di certificazioni e conseguente nomina di commissario ad acta, ecc.
In questo caso il discorso sul dissesto…non è stato fatto…e, nonostante i “finti mal di pancia” di alcuni consiglieri di maggioranza, i debiti fuori bilancio sono stati tutti approvati da TUTTA la maggioranza!
Avevo chiesto, nello scorso mese di Febbraio, la costituzione di una commissione consiliare d’indagine per verificare le ormai certe responsabilità degli uffici e degli amministratori nella produzione della moltitudine di debiti fuori bilancio: quale migliore occasione anche per i consiglieri di maggioranza “perplessi” circa la legittimità dei debiti?
Quale migliore occasione per vederci finalmente chiaro?
Ma….purtuttavia….è invece arrivato il voto favorevole!
Per “lealtà” nei confronti della compagine amministrativa a cui i vari consiglieri appartengono!
E’ giusto ed indispensabile che i cittadini sappiano queste cose, e soprattutto le ricordino al momento in cui dovranno andare a scegliere chi deve governarli.
Al di là delle solite inutili chiacchiere, la verità è questa ed è palese: il dissesto, del quale ci si ricorda solo quando si tratta di sfruttare la possibilità di cancellare vecchi debiti dei cittadini, pesa solo sulle loro spalle.
Più che la lealtà verso le maggioranze, forse bisognerebbe applicare la lealtà nei confronti di chi ci ha eletto per essere rappresentato ed amministrato!
Ma…il Mastellismo è esattamente questo, ed è una malattia da cui difficilmente si guarisce…nonostante i….triti e ritriti “mal di pancia”.