31ª edizione delle giornate FAI di primavera: grande partecipazione di pubblico
Si è conclusa la 31ᵃ edizione le Giornate FAI di Primavera 2023, uno dei grandi eventi targati Fondo per l’Ambiente Italiano, dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale nazionale.
Anche quest’anno anche la Delegazione di Benevento ha realizzato un programma ricco e variegato tra Benevento e la città di Airola.
Il tema cardine di questa edizione sannita è stata la commemorazione del 250° anniversario della morte dell’architetto Luigi Vanvitelli, tra le maggiori personalità dell’architettura settecentesca, che ha lasciato tracce del suo operato anche nel beneventano.
Ad Airola protagonista assoluto è stato il Vivaio del Fizzo, nel quale vi sono le sorgenti che alimentano le fontane della Reggia di Caserta, grazie ad un sapiente lavoro di architettura e ingegneria idraulica del Vanvitelli, e che, nello splendore dell’esplosione della primavera, ha incantato i visitatori con profumi e colori.
I visitatori sono stati accolti il sabato dai ciceroni dell’I.I.S. Faicchio-Castelvenere che li hanno condotti alla scoperta non solo della straordinaria opera del genio vanvitelliano, ma anche della straordinaria varietà di piante coltivate nel vivaio.
Le visite della domenica sono state arricchite da balli settecenteschi, a cura della storica associazione “Passi e Note”, i cui danzatori per l’occasione hanno sfoggiato raffinati abiti di gala e campestri e da piacevoli concerti curati dagli studenti del liceo musicale “A. Lombardi”, guidati dal docente vicario Carmine Ruggiero.
Un grande omaggio alla Reggia di Caserta è stata l’inaspettata presentazione del tableau vivant organizzato, ideato con passione, competenza e gusto dalla docente Caterina Meccariello, avente come soggetto il gruppo scultoreo di Diana e Atteone, a cura degli studenti del “A. Lombardi” (nello specifico, Anna Maria Manfredonia, Benedetta Dell’Anno, Mariarita Ferrara, Camilla Martino, Mariasole De Lucia, Carmen De Angelis, Giulia Ferrara, Paola Stravino, Federica Porrino, Alessandra Mauro, Angelica Taddeo, Pasquale Falzarano, con il contributo delle docenti Anna Mazza, Brigida Iuliucci, Giovanna Giustiniani, Clelia Cecere): si è trattato di un momento dal grande impatto scenografico e artistico che ha colpito fortemente i visitatori, piacevolmente sorpresi dalla creatività sinergica degli studenti e dei docenti dell’I.I.S. A.Lombadi di Airola
Ringraziamo, dunque, per la ospitalità e collaborazione il Dipartimento delle Politiche agricole e forestali della Regione Campania nella persona della direttrice generale dott.ssa Maria Passaro, del direttore provinciale di Benevento dott. Francesco Paolo De Felice, del Dott. Aniello Andreotti e tutti gli operatori del sito sempre attenti e disponibili.
Ringraziamo la Proloco di Airola, nella persona del presidente Franco Napolitano, ricordando che le Giornate FAI di Primavera ad Airola sono inserite nel grande calendario di eventi per l’anno vanvitelliano, la Marathonart, grazie alla convenzione attivata dalla Proloco con la Reggia di Caserta.
A Benevento c’è stata l’apertura ai visitatori di Palazzo De Simone, sede dell’Università degli Studi del Sannio e del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala”, istituzioni protagoniste assolute del panorama culturale beneventano con le quali la Delegazione FAI di Benevento ha instaurato una proficua collaborazione.
Un ringraziamento particolare, dunque, va al Magnifico Rettore Gerardo Canfora e al Direttore del Conservatorio Giosuè Grassia.
All’interno degli ambienti dell’elegante palazzo, grazie al prestito della Proloco di Airola e alla disponibilità del suo Presidente Franco Napolitano, è stato possibile fruire di una interessante mostra delle tavole progettuali dell’Acquedotto Carolino, curata dagli architetti Francesco Ocarino e Franco Colussi, ai quali la Delegazione è grata.
La chicca del percorso al Palazzo De Simone è stata la straordinaria apertura della chiesa gentilizia, da decenni abbandonata e chiusa al pubblico, ma da diverso tempo ormai oggetto di attenzioni da parte dell’Università del Sannio, che tra i suoi progetti ha quello di restituire la chiesa alla comunità: questo piccolo gioiello nel cuore del centro storico beneventano ha colpito particolarmente i visitatori, che sono stati sorpresi e ammaliati dal suo fascino.
Tra i visitatori citiamo e ringraziamo per la sua presenza, la dott.ssa Antonella Tartaglia Polcini, docente universitaria e assessore alla cultura del Comune di Benevento, per averci fatto visita con la propria famiglia, ringraziando attraverso lei anche il Sindaco del Comune di Benevento on.Clemente Mastella per il supporto.
Un ringraziamento speciale per il supporto informativo su tale sito va agli architetti Luigi Salierno, René Bozzella, Giovanna Panarese ed Eloisa Papa.
Altra apertura cittadina è stata quella della chiesa di San Marco dei Sabariani in San Teresa ( conosciuta ai più come Santa Teresa), oramai, grazie al sopracitato polo universitario sannita, diventata un must per le Giornate FAI beneventane, un luogo amato dai volontari e dai visitatori che ogni anno ne chiedono con entusiasmo la riapertura.
All’interno della chiesa è stato possibile ascoltare, in occasione del Bach Day, diverse opere musicali del celeberrimo Johann Sebastian Bach, grazie al talento degli studenti, magistralmente guidati dai docenti del conservatorio, e ringraziamo tutti attraverso il maestro Fabrizio Fancello, nostro referente per l’iniziativa.
Inoltre, è stato possibile ammirare la toccante mostra “Percorso di vita” dell’artista Giovanni Morra, che ha aperto per tutti noi uno squarcio nel suo percorso di vita.
In tutti i siti, fondamentale l’apporto degli Apprendisti Ciceroni, instancabili, seri e coinvolgenti, che hanno saputo accompagnare i visitatori alla scoperta dei luoghi aperti.
In particolare, sono stati coinvolti l’I.I.S. “G. Alberti” di Benevento, guidato dalla dirigente Silvia Vinciguerra, e l’I.I.S. “Galilei-Vetrone” di Benevento, guidato dal dirigente Giovanni Marro, l’I.I.S. “A. Lombardi” di Airola, guidato dalla dirigente Maria Pirozzi e l’I.I.S. Faicchio-Castelvenere, guidato dalla dirigente Elena Mazzarella, che ringraziamo per la fiducia e disponibilità; ringraziamo, altresì, le docenti referenti, la prof.ssa Maddalena Spinelli, la prof.ssa Benedetta Santamaria, la prof.ssa Caterina Meccariello, la prof.ssa Maria Eugenia De Filippo egli alunni coinvolti: per Benevento Sofia Castaldi, Francesco Del Tufo, Alessia Frattasi, Federica Giordano, Chiara Martone, Concetta Mincione, Giada Mogavero, Cristel Molinaro, Elisa Paoletti, Maria Salamone, Raffaella Tanzillo, Alessia Vetrone, Costantino D’Abrusco, Giovanni De Maria, Francesco Fiorentino, Noemi Ianzito, Antonio Lombardi, Francesco Longo, Giulia Lucarelli, Antonio Bruno Minocchia, Nadia Diletta Orlacchio, Brigida Palumbo, Gabriela Palumbo, Antonella Pedicini, Silvia Pia Vetrone; gli alunni coinvolti per Airola e Faicchio: Noemi Audi, Vincenzo Belfiore, Tommaso Bonelli, Nicolina Buonomo, Edoardo Fetto, Antonio Foschini, Edem Kort, Ilenia Labagnara, Clara Leonetti, Anna Luongo, Marco Masella, Marianna Nero, Mariaconcetta Orsino, Gabriele Vincenzo Petrone, Antonia Porto, Morena Raccio, Carmen Ricciotti, Erika Riccitelli, Emanuel Stanzione, Alessi Tomeo, Aziza Ben Hamed, Daniela Maria Cacchillo, Giorgia Conte, Eleonora De Vincentis, Federica Di Biase, Alessandra Di Meo, Grazia Galietti, Mariella Galietti, Giusy Landino, Maria Sole Russo, Antonella Sanfelice, Michele Yvon Spagnuolo, Tiziana Zotti).
Ringraziamo inoltre tutti i partner della MaratonArt, tra cui la Reggia di Caserta, il Ministero della Cultura, l’Unesco e la ProLoco di Airola.
Vogliamo inoltre ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per l’ottima riuscita dell’evento, in particolare la nostra Delegata alla Cultura Dottoressa Tamara Coppola Baena e la volontaria Francesca Caruso per aver assistito in maniera impeccabile i ciceroni, il nostro Delegato Sicurezza e Logistica Mauro Altieri per aver allestito la mostra sull’acquedotto Carolino.
Un grazie va a tutti i volontari ed i delegati per l’impegno e la passione che hanno messo per la riuscita delle Giornate Fai.
Ultimi ma non per importanza, vanno ringraziati i volontari della Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, Asia Benevento per il supporto logistico, e la stampa tutta che ha seguito con attenzione queste Giornate FAI di Primavera 2023.
Come sempre, la riuscita dell’evento è frutto di grande sinergia e collaborazione con le istituzioni e le associazioni del territorio che partecipano con entusiasmo e, davvero, speriamo di non aver dimenticato nessuno e ci scusiamo con la stampa per questa lunga nota, per noi preziosa.
Vi ricordiamo che fino al 2 aprile è possibile donare 2 euro al FAI da cellulari e 5 o 10 euro da rete fissa con un SMS al 45584.