Petizione per chiedere la gestione pubblica del servizio idrico nel Sannio

Dott. Amedeo Ceniccola

   I sottoscritti cittadini preso atto dei severi rilievi espressi dalla Corte dei Conti che, in buona sostanza, ha bocciato le deliberazioni dei 35 comuni di adesione alla società mista “Sannio Acque srl” per:

Mancata motivazione dell’atto proposto;

– Statuto che non consente un adeguato controllo da parte dei soci pubblici; 

– Carente istruttoria sui profili di convenienza e sostenibilità economico-finanziaria dell’operazione di costituzione della società mista per la gestione del servizio idrico nella nostra provincia 

COMUNICANO

di aver costituito un comitato civico, legalmente rappresentato da Ceniccola Amedeo, residente a Guardia Sanframondi in piazza Condotto n.9,  e di aver promosso una  Petizione Popolare con la quale 

CHIEDONO

al Coordinatore e al Consiglio del Distretto sannita dell’Ente Idrico Campano (Eic) di rispettare la volontà popolare espressa nel referendum del 2011, finalizzata a lasciare l’acqua “fuori dalle logiche di mercato” e, in particolare, di avviare la procedura amministrativa per la costituzione di una società speciale pubblica per la gestione del servizio idrico nel Sannionel rispetto del principio di autonomia degli enti locali.

  Per dare forza a questa iniziativa, nata per sopperire alla mancanza di una consultazione pubblica, tra l’altro, prevista dalla Legge e per non aggravare ulteriormente il carrozzone delle 7.969 società partecipate esistenti in Italia, che rappresentano un vero e proprio buco nero nei conti dello Stato , i promotori dell’iniziativa invitano tutti i cittadini ad aderire, apponendo la propria firma nei modi e nei tempi che saranno indicati in seguito.

P.S. Nei prossimi giorni sarà organizzata, a Guardia Sanframondi, una tavola rotonda per la presentazione della succitata petizione e l’avvio della raccolta delle firme.

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