Dall’Unione Europea agli Stati Uniti d’Europa
Caro Direttore Minzolini,
scrivo a caldo dopo aver letto il Suo articolo: “EUROPA SENZA LEADER” pubblicato oggi sul nostro “il Giornale” e da giovane rappresentante dei giovani di Forza Italia e del Partito Popolare Europeo, nel sottoscrivere anche le virgole in merito alla situazione che caratterizza l’Unione mi consenta di aggiungere che tutto è andato come aveva previsto nell’anno 1997 quel grande leader che risponde al nome di Bettino Craxi: “… Si presenta l’Europa come una sorta di paradiso terrestre, ma l’Europa, per noi, nella migliore delle ipotesi sarà un limbo e nella peggiore sarà un inferno”.
Craxi, però, fu da tutti ignorato e Romano Prodi venne portato in trionfo come il salvatore della Patria (nonostante la spaventosa Eurotassa di 4300 miliardi di lire che doveva servire a farci rientrare nei famigerati parametri di Maastricht e che non è stata mai restituita agli italiani). Gli idoli si sono rivelati tali. Figurine che non hanno mantenuto la promessa di pulizia eterna e di moto anti corruttivo perpetuo. Mentre la perdita secca di benessere non c’è italiano che non l’abbia patita sulla propria pelle.
E’ necessario “… superare i limiti- e le incomprensioni- del presente” per costruire quell’ Europa dei popoli sognata dai padri fondatori capace di farsi rispettare nel concerto internazionale superando il micragnoso nazionalismo che anche in questo periodo di guerra si è ben evidenziato per farla ridiventare protagonista nel Mediterraneo e nel mondo. Per farla breve, è arrivato il momento di avviare un grande processo di riforme di un’Europa che, così com’è, non funziona e non ci piace. Senza distruggere le istituzioni europee, che vanno sì riformate nel profondo e in senso democratico (con l’abolizione del diritto di veto), ma salvaguardate nella loro essenza di istituzioni ( per dirla con l’on. Stefania Craxi).
Benevento 5 gennaio 2023
Fiorenza Ceniccola
Consigliere Comunale – Guardia Sanframondi
Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento
Ambasciatrice della Commissione Europea per il Patto Climatico