Dichiarazione del sindaco di Sant’Agata de’ Goti dott. Salvatore Riccio
“La tematica ospedaliera è da sempre al centro della nostra azione amministrativa.
La città sa bene chi siamo e cosa vogliamo.
Cerchiamo ogni giorno le interlocuzioni necessarie a richiedere ed ottenere il potenziamento della nostra struttura.
L’incontro di ieri, richiesto legittimamente e giustamente dai 4 colleghi sindaci, era finalizzato ad avere un confronto con la Dirigenza Ospedaliera del San Pio.
Incontro che noi, invece, abbiamo avuto già e più volte, da ultimo solo qualche settimana fa.
Con la Dirigenza dell’Aorn San Pio infatti abbiamo un rapporto costante, proprio perché, da Sindaco, sento il bisogno, la responsabilità e l’onore grande di difendere le esigenze sanitarie del nostro territorio.
Questa amministrazione nella sostanza si spende anche personalmente per favorire accordi e convergenze.
Sono stato proprio io a favorire il concretizzarsi della convenzione tra il Sant’Alfonso e l’Istituto Tumore Pascale di Napoli, opportunità preziosa per la nostra comunità.
Sono proprio io, personalmente e col mandato e l’appoggio della maggioranza tutta, a dialogare col Governatore De Luca in persona, senza necessità di intermediazione alcuna.
L’incontro in Commissione Sanità tenutosi ieri, sebbene utile e necessario a tenere alti i riflettori su un tema tanto complesso quanto sentito, poco poteva purtroppo aggiungere al nostro impegno.
Impegno che non è in discussione. E che è anzi condiviso con i colleghi sindaci di Limatola, Dugenta, Melizzano e Frasso Telesino con i quali c’era l’accordo affinché andassero loro alla Commissione di ieri, per avere anche loro, come noi, l’opportunità di interloquire con la Dirigente Morgante.
Terminata la riunione, infatti, mi hanno riferito l’esito dell’incontro di ieri.
Incontro a cui loro, e non altri pure presenti ai lavori di commissione, hanno partecipato con sincero interesse alle sorti del nostro ospedale.
Siamo noi, con loro, a lottare davvero e concretamente per la reale attuazione del DECRETO 41.
Siamo noi, con loro, a mettere al centro della nostra azione amministrativa e politica l’ASCOLTO.
Altri invece senza vergogna e senza rispetto alcuno, neanche per le istituzioni, partecipano per farsi “ascoltare”, meglio se a favore di telecamera e social media.
Ma la città è stanca, e lo siamo anche noi!
Agli incontri per l’ospedale ci siamo SEMPRE stati, e continueremo ad esserci sempre. A prescindere dai partiti e dagli orientamenti politici. Con alto senso di responsabilità.