Vittoria del Benevento in Laguna
Vittoria e tre punti, arrivati dalla laguna di Venezia, fanno bene. Ma da questo all’esaltazione ce ne passa.
Mettiamo i piedi a terra e godiamoci questa vittoria, relazionandola però all’avversario che sin dall’inizio della gara ha lasciato campo aperto a Forte e compagni che però ,tutto sommato, mai hanno impegnato il portiere avversario in lavori staordinari.Lavoretti di quotidiana normalità.
I giallorossi per quasi tutti i novanta minuti si sono ritrovati nella metà campo avversaria ,forse per la prima volta in questo campionato.
Caserta cambia e non poco l’assetto iniziale. Tra i primi undici manca addirittura capitan Letizia, al suo posto sulla fascia dx Improta, mentre sulla sx torna Foulon a formare le ali di un 5 in mediana. Riproposto l’oramai 3-5.2 con Tello al posto dell’infortunato Viviani.
Un primo tempo tutto sommato buono, ma con uno svarione della terna arbtrale e del Var che non hanno giudicato rigore un fallo di mano in piena area di rigore.Il tutto al 29′ quando Haps con un braccio ampiamente aperto a triangolo spediva la palla in angolo. Dionisi attende risposta dal Var e poi indica l’angolo tra lo stupore di tutti, telecronisti compresi.
Il secondo tempo , caratterizzato dalle due reti giallorosse, con fasi identiche a quelle del primo tempo. Benevento con baricentro alto per mettere le punte in condizione di poter giocare la palla.
Al 52′ il Benevento in vantaggio con la rete di La Gumina che su cross di Acampora con palla deviata di testa da un difensore che serve un assist per l’attaccante giallorosso che di destro conclude a rete .Pallone alle spalle di Jaronen e 1 a 0 per i giallorossi.
Il Venezia non riesce a reagire. Solo al 65′ Paleari viene chiamato al lavoro respingendo con i pugni un tiro di Haps.
Al 77’il raddoppio giallorosso con una buona azione tra Simy, Masciangelo e palla (all’innominabile) a Koutsouplas che mette in rete.
Poi si ritorna sugli stessi temi e solo verso la fine della gara Palari viene impegnato da Novakovich e Haps .In entrambe le occasoi il portiere risponde presente.
Caserta al 76′ come è oramai tradizione inizia a sostituire gli uomini in campo.Primo cambio La Cumina con Nuwankwo(70′),Koultsoupas con Kric e Foulon con Masciangelo(76′),poi(81′)Forte con Ciano e Acampora con Kubica.
Nelle pagelle spicca ancora una volta un voto alto per Paleari per i suoi riflessi sul tiro di Novakovich poi tutti,o quasi, in media,con voti più bassi per Tello, troppo in ombra e Forte …..per mancanza di cross dalle fasce.
I tre punti con la vittoria a Venezia, come detto, fanno classifica, ma dovendo tenere conto anche e soprattutto dell’avversario.
E l’avversario di sabato prossimo alle 14 sarà il Cagliari.
Un Cagliari che presenterà in squadra La Padula e Viola due ex che, sembra, stiano galvanizzando i tifosi sardi.
Un avversario non facile da domare, ma, come il Benevento, ha sette punti in clssifica.
Bisognerà essere attenti e cinici, dimenticando Venezia.
(g.b.)
I RISULTATI DELLA IV GIORNATA DEL GIRONE DI ANDATA
ASCOLI – CITTADELLA 0-0
BARI – SPAL 2-2
BRESCIA – PERUGIA 2-1
CAGLIARI – MODENA 1-0
FROSINONE – COMO 2-0
GENOA – PARMA 3-3
REGGINA – PALERMO 3-0
SUDTIROL – PISA 2-1
TERNANA – COSENZA 1-1
VENEZIA – BENEVENTO 0-2
LA CLASSIFICA
Reggina, Frosinone, Brescia, 9; Ascoli, Genoa, 8; Benevento, Cagliari, Cosenza, 7; Bari, Parma, 6; Cittadella, SPAL, 5; Palermo, Venezia, Ternana, 4; Modena, Sudtirol, 3; Como, 2; Pisa, Perugia, 1.