Il rinvenimento di reperti in piazza Piano di Corte ha messo in crisi il commercio in quella zona del centro storico di Benevento.Lo afferma il gruppo del PD in seno al consiglio comunale, con la seguente nota
“Crescono preoccupazione e sconforto tra commercianti e gestori dei locali del Centro Storico della Città. Impossibile non comprendere le loro ragioni: se da un lato avevano messo in conto il prezzo che avrebbero dovuto pagare per l’avvio dei lavori proprio alla vigilia della stagione estiva, dall’altro lato non immaginavano certo che al danno si sarebbe aggiunta la beffa di vedere cantieri spesso deserti e a volte addirittura abbandonati”.
“Emblematici, in tal senso, il racconto fornito ieri alla stampa da una giovane commerciante così come la scelta di una pizzeria di chiudere l’attività fino a quando non saranno completati i lavori per la riqualificazione di piazza Piano di Corte. Una decisione drastica, quest’ultima, figlia di un impegno mancato: quello di terminare per giugno i lavori almeno in alcuni lati della zona interessata per consentire ai locali di aprire all’esterno”.
“Ad aggravare il quadro vi è poi la completa mancanza di informazioni: si va avanti per sentito dire e ciò non è concepibile. Altre erano le rassicurazioni fornite agli esercenti, così come ai residenti, nelle settimane precedenti all’avvio del cantiere. Per tutte queste motivazioni occorre fare chiarezza sullo stato dei lavori e sulle prospettive per le prossime settimane e i prossimi mesi. Noi faremo la nostra parte sollecitando risposte a partire dalla prossima riunione della commissione Lavori Pubblici”.
Questa denuncia viene bollata come speculazione dall’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Pasquariello, E’ vero che il rinvenimento di reperti ha determinato il blocco dei lavori da parte della Sovrintendenza. Ma rispetto ad un situazione di stallo, che richiama solo l’attenzione di cittadini e turisti verso i reperti, visibili a cielo aperto, bisognerebbe pure dare delle certezze a commercianti e residenti, che, come denunciano i consiglieri dem, si affidano ai “sentito dire”. Rendersi interpreti di tale disagio, non significa, “parlare a vanvera”. Ma rispetto a questo commento poco riguardoso dell’assessore Pasquariello, urge una soluzione di ripiego per non far morire il commercio in piazza Piano di Corte. (GDG)