I giallorossi rosicano un punto anche ai bresciani e continuano ad avanzare in classifica

Pari e patta tra Brescia e Benevento. Un 2 a 2 che la dice lunga sulla prestazione dei giallorossi. Due volte in svantaggio e due volte rimontavano l’avversario con Tello e Forte.
Una gara che poteva chiudersi con un risultato diverso se un’improvvida testata di Tello non avesse fatto rimanere in dieci i compagni di squadra per oltre trenta e passa minuti. Ma andiamo per ordine.
L’orologio d’inizio gara non aveva avuto il tempo di compiere un secondo giro delle lancette che i padroni di casa erano in vantaggio per la rete di Bisoli.
Una disattenzione di Elia e un mancato inserimento di Clik alla fine permettevano all’attaccante lombardo di mettere il pallone in rete, con un semplice colpo di testa, alle spalle dell’incolpevole Paleari.
Una vera e propria pioggia fredda  dalla quale però subito Forte e compagni si riprendevano.
La squadra alzava il baricentro e i lombardi si chiudevano nella propria metà campo. Un’ottima reazione al gol subito in apertura.
Al 21′ era Tello a rimettere in parità il risultato. Calcio di punizione di Acampora, la palla schizzava in area e Tello dal limite con un gran sinistro bucava la rete avversaria dell’incolpevole Joronen.
Il pari però durava poco più di dieci minuti (32′). Gol di Moreo che riceveva un bel cioccolatino da Clik che nel tentativo di liberare la sua area di rigore sbagliava nel rilancio offriva al bresciano un pallone che in spaccata terminava la sua corsa alle spalle di Paleari.
Un po’ di confusione dall’una e dall’altra parte, con un’ottima occasione di Moncini (40′).
All’inizio del secondo tempo Caserta operava due cambi: Insigne per Farias (ancora negativa la sua prestazione) e Petriccione per Elia (in ombra sulla fascia solitamente coperta da capitan Letizia, indisponibile per una operazione allo zigomo).
Cambi che alla fine si dimostravano azzeccati.
Ma qui entra in scena, purtroppo Tello. Il giocatore  per un intervento scomposto su di un avversario rimediava il giallo (50′). Dopo un minuto in un duello corpo a corpo con Bisoli per la conquista del pallone, Tello finiva a  terra; scaramucce nel rialzarsi, una volta in posizione eretta, continuando a manifestare segni di protesta dava una capocciata all’avversario che finiva a terra. Piccinini, l’arbitro della gara, giungeva sul posto con due cartellini, uno giallo e l’altro rosso, ed espelleva così il giocatore giallorosso.
La squadra rimaneva in dieci, ma continuava ad essere capace di rintuzzare le avanzate dei lombardi, arrivando un quarto d’ora dopo a rimettere tutto a posto con un bel colpo di testa di Forte su assist di Insigne.
Ma la squadra ospite continuava comunque a ripartire ed arrivava fino all’area avversaria impegnando Joronen. Buono il suo intervento su un colpo di testa di Acampora.
All’81’ Glik a terra in piena area di rigore giallorossa. In un’azione convulsa e confusa il giocatore polacco rimaneva a terra esanime per una scarpata ricevuta da un avversario nel tentativo, di quest’ultimo, di una impossibile rovesciata. Glik veniva portato prima fuori in barella e successivamente trasportato in ospedale per accertamenti del caso. (Caserta in conferenza stampa si mostrava ottimista sulle condizioni del suo giocatore).
La gara proseguiva con alti e bassi da entrambe le parti.
Caserta operava i suoi cinque cambi nel corso del secondo tempo: al 75′ Pastina per Moncini, all’82’ Masciangelo per Clik e al 90′ Calò per l’esausto Acampora.
Per le pagelle pochi i segni sotto la media. Un 5 a Tello causato dalla testata e dal doppio giallo. Sarebbe stato un bel 7 per la rete messa a segno con l’altro piede “non suo”(dx).
Il 7 invece a Forte per la rete ma anche per l’impegno profuso nel momento cruciale della gara quando la squadra è rimasta in dieci.
Il Benevento ora è atteso per sabato (San Giuseppe) alle 18,15 a Frosinone per un’altra gara in trasferta e difficile.
Caserta per la trasferta in Lombardia aveva dovuto fare a meno degli infortunati  Viviani, Barba, Letizia e Lapadula con Ionita squalificato.
Si augura uno sfollamento dell’infermeria, ma resta la squalifica di Tello e l’incognita Clik.
Certo è che a Brescia il Benevento ha dato segni di ottima fisicità ed impegno agonistico. I presupposti ci sono…(g.b.)

I RISULTATI DELLA XI GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO
BRESCIA – BENEVENTO 2-2
CITTADELLA – REGGINA 0-0
COMO – TERNANA 1-1
COSENZA – LECCE 2-2
CROTONE – FROSINONE 2-0
VICENZA – PARMA 0-1
VICENZA – PARMA 0-1
ALESSANDRIA – MONZA 0-3
ASCOLI-PISA 2-0
CREMONESE-PORDENONE 2-1
PERUGIA – SPAL. 1-1

LA CLASSIFICA
Cremonese, punti 56; Pisa, Lecce, Punti 55; Monza, 54; Brescia, 53;  Benevento, 51; Ascoli,49; Frosinone, 48; Ascoli, Perugia, 46; Cittadella, 44; Reggina, 40; Parma, Ternana, Como, 38; Spal, 32; Alessandria, 25; Cosenza, 24; Vicenza, 21; Crotone, 19; Pordenone, 13

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