Emozioni e suggestioni per la chiusura del Festival d’Autunno 2021 del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento
Si è chiuso con un successo il Festival d’Autunno 2021, la manifestazione voluta e organizzata dal Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento.
Una serie di appuntamenti ed eventi che, iniziati lo scorso 24 settembre, hanno regalato un’importante vetrina per studenti e docenti dell’Istituto di Alta Formazione musicale sannita.
L’ultimo spettacolo ha riguardato la discussione di una tesi in forma di concerto dal titolo “Camille Saint-Saëns e la composizione “Le carnaval des animaux” per due pianoforti e orchestra” per il conseguimento del Diploma Accademico di Primo Livello in Pianoforte del candidato Mario Del Vecchio con relatore la docente Carmelina Cirillo.
Il Conservatorio di Musica di Benevento, infatti, è uno dei pochi in Italia ad aver scelto questa modalità di conferimento dei Diplomi per i suoi studenti più meritevoli.
Per l’occasione, il diplomando, Mario Del Vecchio, si è esibito eseguendo la composizione “Le carnaval des animaux” Grande fantaisie zoologique per due pianoforti ed orchestra, nel centenario della scomparsa dell’autore, Camille Saint-Saëns, compositore, pianista e organista francese, in coppia al pianoforte con Brigida Migliore, diplomata negli scorsi anni sempre nella classe della professoressa Cirillo.
Accompagnati dalle coreografie realizzate dal Centro Studi Danza di Saveria Cotroneo, la composizione in programma, formata da quattordici pezzi che sono stati illustrati dalla voce recitante di Patrizia Di Martino, docente dell’Istituto, è stata eseguita con l’apporto dell’Orchestra del Conservatorio “Nicola Sala” diretta dal maestro Domenico Virgili che ha curato i testi e l’adattamento scenico.
Scandito anche dagli applausi del numeroso pubblico presente al Teatro San Vittorino, la rappresentazione ha regalato emozioni e suggestioni vista anche l’elevata qualità degli interpreti.
Un progetto a cui si è lavorato per diversi mesi e che, con grande con grande forza di volontà e determinazione, si è riuscito, con soddisfazione, a portare in scena.
Contenta, anzi strafelice si è detta la relatrice, Carmelina Cirillo, la quale ha sottolineato come per lei fosse importante che l’appuntamento si fosse potuto tenere alla presenza del pubblico.
Questo evento, infatti, ha ribadito, premia l’eccezionalità di un ragazzo e il lavoro di un’organizzazione che ha meritato questo epilogo.
Ce la meritiamo, ha detto ancora, questa serata perché veniamo da un periodo difficile.
Non so le altre discipline ma per noi musicisti classici fare lezione a distanza con la Dad è stato veramente terrificante.
Gli insegnanti, ha sottolineato ancora, devono essere coraggiosi e non avere paura di osare dando ai propri allievi quella sicurezza e quel convincimento che tutto si può fare con lo studio e la perseveranza.
Parlando del progetto, Cirillo ha sottolineato come lo stesso sia stato molto ambizioso ma allo stesso tempo voluto fortemente e di come non sia usuale presentare una tesi di Primo Livello in cui sono fuse tre arti cioè la musica, il teatro e la danza.
Ci siamo poi affidati al maestro Virgili, un personaggio di grande delicatezza e sensibilità d’animo.
Con Saveria Cotroneo, invece, il rapporto è antico ed è stata, la sua, una partecipazione di grande importanza.
Il maestro Virgili, nel ringraziare il presidente Antonio Verga e il direttore Giosuè Grassia per il lavoro che quotidianamente svolgono per il Conservatorio, ha voluto elogiare tutti gli interpreti grazie ai quali si è potuto mettere in scena l’opera.
La commissione, composta da Carmelina Cirillo, Giosuè Grassia, Rosa Montano, Patrizia Di Martino e Domenico Virgili, al termine dell’esecuzione, ha espresso il proprio giudizio conferendo al candidato, Mario Del Vecchio, il Diploma Accademico di Primo Livello in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode.
L’organico dell’Orchestra del Conservatorio “Nicola Sala”, diretto dal maestro Domenico Virgili, che si è esibito con i due Pianoforti, Mario Del Vecchio, Brigida Migliore, è stato composto da: Flauto e ottavino, Danilo De Luca; Clarinetto Nicola D’Apice; Xilofono Francesco Viola; Glockenspiel, Salvatore Martone; Violini I Erika Verga, Rocco Roggia, Lorenzo Colonna, Maria Vittoria Colonna, Ludovica Ambroselli; Violini II Gianluca Falasca, Francesco Messina, Emanuele Procaccini, Antonella De Chiara, Giusy Arvonio; Viola Gianluigi Panarese, Nicola Giordano, Luca Grassia; Violoncello Francesco Parente, Vincenzo Santangelo, Assuntina Paradiso; Contrabbassi Pierluigi Bartolo Gallo, Alessandro Leone, Antonio Cofrancesco.