Per Natale una pandemia d’amore
Carissimi, veniamo da mesi di sofferenza, durezza, disorientamento.
La pandemia ha messo a dura prova la nostra vita.
Oggi il Natale ritorna per annunciarci che l’infinito amore di Dio non muore e che la vita rinasce nel calore della mangiatoia di Betlemme, “Casa del Pane”.
Anche Maria e Giuseppe hanno vissuto restrizioni, prove, disagi e prepotenze da parte di dominatori senza luce e senza discernimento, ma la loro Fede è stata più forte della Paura, facendo trionfare la Speranza e l’Amore.
Negli occhi di Gesù Bambino hanno scoperto la sorgente della Pace, del Conforto e della Gioia.
Allora facciamoci piccoli, poveri, umili come i personaggi del Presepe ed anche in questo Natale il Piccolo Grande Re si donerà a ciascuno di noi.
Dio non si è stancato di amare gli uomini e non si è dimenticato di noi, perciò, anche nella pandemia, possiamo continuare a sperare e confidare in Lui, nella certezza che non ci lascerà soli.
Dobbiamo attraversare la prova mantenendo accesa la fiamma della Fede, della Speranza e della Carità. La prova non avrà l’ultima parola.
La solidarietà verso i più deboli e poveri manifesterà l’Amore che Dio fattosi Bambino nel Mistero dell’Incarnazione è venuto a rivelarci e donare.
Una pandemia d’ Amore segnerà un nuovo inizio di Carità e di Speranza .
Sono questi i miei auguri per tutti e in modo particolare per l’amata Famiglia Parrocchiale di San Gennaro in Benevento.
La Parrocchia di San Gennaro è nata insieme a Gesù Bambino nella notte di Natale del 1982, per cui, nel prossimo 2022 celebrerà il suo quarantesimo di Fondazione.
A partire da questo Natale 2021 celebrazioni particolari accompagneranno lo speciale Anno Giubilare .
Sono già partite, per il restauro, presso un laboratorio d’arte di Napoli, le statue lignee della Madre del Redentore e il Crocefisso del maestro Giuseppe Stufflesser di Ortisei che con il Nuovo Anno ritorneranno a risplendere nella nostra bella chiesa parrocchiale.
Presto si concluderanno i lavori del Centro Parrocchiale San Giovanni Paolo II, avranno inizio quelli del restauro della facciata della chiesa, asilo e casa canonica ed anche quelli della realizzazione dell’Oratorio che dedicheremo al giovane Beato Carlo Acutis.
Ed ecco l’ auspicio : questa eletta porzione della Chiesa Cattolica, divenga sempre più una grande Famiglia di figli di Dio, adunata dall’Amore Trinitario del Padre amante, del Figlio amato e dello Spirito Santo amore.
Risplenda sempre su tutti noi la Stella di Maria.
Mons. Pasquale Maria Mainolfi