Vittoria al cardiopalma per la Forex Olimpia San Salvatore Telesino contro il Melendugno Volley
Dammi tre parole, cantava Valeria Rossi in una canzone che qualche estate fa impazzava sulle roventi spiagge italiane. Parafrasandola: grinta, cuore, forza di volontà, potrebbero essere gli aggettivi giusti da associare alla colonna sonora di una gara pazza, pazzissima, come quella andata in scena al Palazzetto di via Cortopasso tra Forex Olimpia Volley San Salvatore Telesino e Narconon Melendungo Volley dell’ex Adriana Kostadinova nell’ottava giornata del campionato nazionale di Serie B1 femminile.
Come nella poco felice trasferta di Torre Annunziata, le telesine vincono il primo set poi perdono il secondo per la poca cura nei fondamentali e si lasciano travolgere dalle avversarie nel terzo set. Rispetto a quindici giorni fa però, la truppa di Francesco Eliseo trova la giusta reazione, in settimana si erano fatti sentire sia il presidente Antonio Campanile che lo stesso Eliseo che mal avevano digerito la prestazione in terra napoletana, pareggia i conti e vince al tie-break (25-21; 23-25; 16-25; 25-14; 16-14, i parziali).
Coach Eliseo almeno in questo turno di campionato sorride, l’infermeria è finalmente vuota e torna ad avere tutte a disposizione e non a mezzo servizio come accaduto contro Fiamma Torrese.
Nel sestetto base il tecnico delle telesine schiera capitan Martina Del Vaglio in cabina di regia, Laura Biscardi opposto, Marianna Ferrara e Camilla Sanguigni a schiacciare, Martina Labianca e Federica Cassone centrali e Jessica Moretti libero.
Parte bene la Forex Olimpia che approccia alla gara con la giusta concentrazione e riesce a “schiacciare” le avversarie che probabilmente non si aspettavano un avvio così dirompente delle padrone di casa. La corazzata salentina però non si lascia intimorire, Kostadinova trascina le compagne di squadra che riescono a rientrare in gara e a pareggiare i conti sul 17 a 17. Qui la svolta. La Forex riesce a piazzare un nuovo doppio vantaggio e al secondo time out chiamato da coach Taurisano il tabellone fa segnare il punteggio di 21 a 19 Olimpia. La formazione di casa vede vicino il traguardo e prova a chiudere il set. Il set point è affidato alle mani di Laura Biscardi che piazza un ace con la complicità di Kostadinova che in bagher manda fuori: è 25 a 21 per la Forex Olimpia.
Nel secondo set Melendungo parte forte. Le telesine non si scompongono, coach Eliseo si sgola e catechizza costantemente le sue ragazze che trovano il pari sul 10 a 10 e riescono addirittura a portarsi in vantaggio ma complici alcuni errori in ricezione si fanno riprendere prima su 17 a 17 e poi sul 19 a 19 annullando così quanto con fatica costruito. Da qui in poi si gioca di fatto punto a punto ma sono ancora una volta degli errori in fase di difesa (muro e ricezione) a condannare l’Olimpia che cede 23 a 25. È 1 a 1.
Nel terzo set Melendugno sembra voler chiudere subito i conti. A tratti il bel gioco c’è: scambi lunghi e salvataggi al limite del paranormale con Moretti che veste i panni di una stuntwoman hollywoodiana. Questo non basta all’Olimpia che si dimostra comunque poco reattiva a muro e lascia spazio ai potentissimi attacchi delle avversarie. Coach Eliseo fino a quel momento ammutolito dal blackout delle sue corre ai ripari: fuori Ferrara e dentro Federica Matrullo e poi dentro Giada Biscardi. Purtroppo l’inerzia non cambia ed è Melendugno ad aggiudicarsi il set 25 a 16. È 1 a 2.
Nel quarto set le speranze della Forex di rientrare in partita sembrano ridotte al lumicino. Eliseo striglia severamente le sue nel break e arriva finalmente la reazione attesa. L’Olimpia asseta dei colpi precisi che spiazzano le ragazze di coach Taurisano mentre Eliseo mischia le carte e fa segnare sul tabellino l’avvicendamento tra Sanguigni e Matrullo e poi tra Giada Biscardi e Labianca. L’onda d’urto delle padrone di casa lascia sgomente le salentine che non riescono ad organizzare una resistenza o quantomeno ragionare per cercare di limitare i danni. Micidiale Cassone in battuta e addirittura Forex in vantaggio di +9 sulle ospiti. Il set è ormai indirizzato e se lo aggiudicano le telesine 25 a 14. È 2 a 2 e il Palazzetto si trasforma in una bolgia infernale.
Il tie-break comincia nel peggiore dei modi per le telesine che vanno subito sotto. Al cambio campo il tabellone dice 8 a 2 Melendugno. Succede l’inverosimile. La Forex si scuote ed ecco la zampata delle pantere che si ricompattano, Moretti veste i panni di Superman, Del Vaglio disegna parabole, le centrali alzano un vero e proprio muro tipo il “Vallo di Adriano” e le bocche di fuoco lasciano partire missili imprendibili per la difesa ospite. Coach Taurisano predica calma alle sue e di ragionare ma ormai non serve più a nulla. La Forex pareggia i conti, va in vantaggio e si vede annullare il match point e la gara si protrae ai vantaggi. Qui la Forex dimostra ancora freddezza e lucidità e chiude la gara sul 16 a 14.
Una vera e propria reazione d’orgoglio e rabbia per le telesine che erano ad un passo dal baratro e dalla seconda sconfitta consecutiva ma sono invece riuscite a ritrovarsi e vincere una sfida difficilissima contro una autentica corazzata. Due punti conquistati che si rivelano fondamentali per l’economia del campionato e smuovono la classifica ma che forse sono punti dal valore immenso in termini di autostima e consapevolezza della grande forza della Forex Olimpia. Le telesine sono ora quarte a 21 punti davanti il duo composto da Melendugno e Fiamma Torrese a quota 22 punti e prima sempre la Sanitaria Si.Com Messina con 24 punti. Sabato 11 dicembre ancora una lunga e difficile trasferta in Sicilia per le sannite che faranno visita alla Farmacia Schultze Messina in quel di Santa Teresa di Riva, quinta a 18 punti.
Lapidario il massimo dirigente della Forex Olimpia Volley San Salvatore Telesino: “Era la reazione che ci aspettavamo – dichiara a caldo il presidente Antonio Campanile – in settimana ci eravamo guardati negli occhi perché perdere fa parte dello sport ma il modo con il quale siamo usciti sconfitti da Torre Annunziata non ci era piaciuto. Oggi invece abbiamo visto una grande partita di volley, giocata da due gran belle squadre e una Olimpia caparbia e orgogliosa che ha giocato con gli occhi della tigre fino alla fine. È questa la squadra che vogliamo. Peccato però per il solito calo di concentrazione che condiziona non poco le nostre prestazioni. Ci lavoreremo ancora già in settimana cercando di limare al massimo gli errori”.
Soddisfatto a metà coach Francesco Eliseo: “L’ennesimo 3 a 2 della stagione, per fortuna questa volta l’abbiamo vinta noi. Questo però ci fa capire che il livello è molto, molto alto e siamo tutte lì a livello di gioco. In realtà noi dobbiamo fare un po’ mea culpa. Non è possibile perdere il secondo set in quel modo e poi smettere di giocare nel terzo set. È vero, ho cambiato qualcosa in corsa e se questo ci ha permesso di vincere bene, ma noi dobbiamo andare alla ricerca della continuità che è quello che ci è mancato e continuare a credere in quello che si fa. Siamo stati bravi a riprendere la gara e a giocare come sappiamo ma non può essere che alla prima difficoltà ci lasciamo spaventare da alcuni fantasmi che ci frenano, bloccano e spengono. Al momento abbiamo un solo grande limite, noi stessi. Su questo c’è da lavorare tanto e lo faremo”.