Oasi “Zone Umide Beneventane”: la LIPU effettua controlli antibracconaggio
Durante lo scorso fine settimana le guardie venatorie e zoofile della LIPU Campania hanno effettuato vigilanza venatoria nell’Oasi Lipu “Zone Umide Beneventane”, un’oasi di protezione della fauna, deliberata nel 2007 dalla Provincia di Benevento su proposta della Lipu beneventana e successivamente confermata dalla stessa Provincia e dalla Regione Campania che l’hanno inclusa nei loro Piani Faunistici Venatori. L’Oasi si estende su 886,46 ettari di territorio lungo circa 17 km del fiume Calore ed è molto importante perché comprende una delle due più importanti zone umide della provincia di Benevento, visto che protegge un tratto del Calore dove ci sono rilevanti confluenze, quali quelle con i corsi d’acqua S. Nicola, Sabato, Serretelle e Ienga attirando molti uccelli acquatici.
Proprio per questa importanza faunistica il delegato Lipu della Sezione di Benevento, arch. Marcello Stefanucci, e il coordinatore regionale delle guardie venatorie e zoofile della Lipu Campania, Cav. Giuseppe Salzano, hanno concordato la necessità di effettuare controlli per debellare eventuali fenomeni di bracconaggio in quest’area.
Durante l’attività di vigilanza venatoria sono stati controllati diversi cacciatori che erano in regola per esercitare l’attività venatoria al di fuori dei confini dell’Oasi. Comunque sia prossimamente ci saranno altri controlli all’interno e ai margini dell’Oasi Lipu “Zone Umide Beneventane”.