Guardia Sanframondi: accadde oggi, 1 agosto 2001
L’associazione Rinascita Guardiese continua la pubblicazione di documenti inerenti la nostra storia per non dimenticare e… progettare il futuro partendo dal passato
Sala Giunta-Casa Comunale
Il Sindaco Ceniccola si assume la responsabilità di firmare l’autorizzazione sanitaria per la Cooperativa Agricola “La Guardiense” nonostante le perplessità espresse dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale.
Fono-registrazione del discorso pronunciato in data 1 agosto 2001
Cari Consiglieri, cari Assessori,
questa riunione straordinaria del gruppo è motivata dalla necessità di parteciparvi una decisione che, a mio avviso, è molto importante per la vita della nostra comunità e, per questo motivo, vorrei l’assenso di tutti voi prima di procedere.
Ci sono dei momenti nella vita amministrativa in cui bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità fino in fondo ed agire di conseguenza. Nei mesi scorsi, la nostra Cooperativa Agricola “La Guardiense” ha presentato la domanda diretta ad ottenere l’autorizzazione sanitaria per il complesso produttivo in contrada Santa Lucia e finalizzata alla trasformazione di uve e commercializzazione di vino spumante. Ebbene, nel ricordarvi che la cooperativa in questione è stata costituita circa 40 anni orsono, esattamente nel 1960 e che essa rappresenta, in buona sostanza, il passato, il presente e il futuro della nostra comunità ho deciso di superare tutte le perplessità e i rilievi espressi dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale ed assumermi personalmente la responsabilità di rilasciare la richiesta autorizzazione per regolarizzare, finalmente, l’attività all’interno dell’azienda anche se non ho potuto non indicare la necessità di provvedere, in tempi ravvicinati, alla realizzazione di alcuni specifici adeguamenti strutturali pena la decadenza dell’autorizzazione rilasciata. Per farla breve, la nostra azienda opera sui mercati nazionali ed esterni e non possiamo lasciarla ancora in condizioni di “precarietà amministrativa”.
Io firmo davanti a voi tutti la presente autorizzazione e sono pronto ad assumermi tutte le responsabilità dal punto di vista amministrativo e non, convinto che trattasi di un atto finalizzato a preservare e garantire un patrimonio sociale ed un simbolo del progresso tecnologico ed economico dell’intera provincia di Benevento.