Controlli straordinari dei Carabinieri nel Sannio per le norme anti Covid
Vasta e diversificata l’operazione di perlustrazione e controllo del territorio condotta nelle serate di venerdì, sabato e domenica dai Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri, finalizzata principalmente al controllo della circolazione stradale e alle verifiche del rispetto della normativa anti-covid. Tale attività ha consentito di controllare in totale 336 persone e 164 veicoli In particolare:
– nella Valle Caudina i militari della Compagnia di Montesarchio con il supporto dei militari della C.I.O. del 10° Reggimento Campania, ha interessato i comuni di Montesarchio, Airola e Sant’Agata dè Goti con il controllo di numerosi esercizi pubblici interessati alla cd. “movida” al fine di verificare principalmente il rispetto degli orari di chiusura, il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari e ad evitare assembramenti nei pressi di 28 esercizi pubblici controllati: sono state elevate n. 4 contravvenzioni al Codice della Strada, n. 3 sanzioni per il mancato uso della mascherina e n. 3 chiusure di esercizi pubblici per gg. 5;
– in Valle telesina, territorio di competenza della Compagnia di Cerreto Sannita, a Telese Terme 4 giovani, avventori di un noto bar molto frequentato durante la movida, sono stati sanzionati per inosservanza del divieto di consumazione di cibi o bevande sul posto o nelle immediate adiacenze delle attività di servizio di ristorazione (bar) dopo le ore 18:00.
Ad Amorosi:
– un giovane del luogo, a bordo del proprio motociclo, è stato sanzionato per mancanza di copertura assicurativa, con contestuale sequestro amministrativo della moto e decurtazione di 5 punti dalla patente;
– un altro utente, a bordo della propria autovettura è stato sanzionato per uso del telefono cellulare durante la guida, con contestuale decurtazione di 5 punti dalla patente;
– mentre nella Valfortore, i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno elevato sanzioni amministrative nei confronti di due giovani pugliesi trovati senza giustificato fuori dalla “zona arancione”.