“Ponte Futuro”: il Comune è in mano ad amministratori miopi e incompetenti
Pubblichiamo una dura nota diffusa dal gruppo consiliare di minoranza “Ponte Futuro” che accusa l’Amministrazione pontese di miopia politica e incompetenza.
Ponte è un regno a sé, l’amministrazione è l’unica a chiedere soldi ripetutamente in piena emergenza covid e non dà alcun servizio, nemmeno i test anti-covid.
A seguito della positività al Covid di una docente della scuola primaria di Paupisi, l’ Amministrazione comunale di Paupisi ha programmato per la giornata di venerdì 23 , uno screening test completamente gratuito alla popolazione scolastica di Paupisi tramite tamponi antigenici rapidi in modalità drive-in.
I test saranno riservati agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Paupisi, ai docenti, al personale ATA e ai genitori degli alunni. Inoltre, il Comune di Paupisi terrà chiuse le scuole fino a sabato proprio per sanificare al meglio tutti i plessi e anche per avere, nel pomeriggio di venerdì, il quadro dei tamponi.
A Ponte, di contro, l’amministrazione, nonostante ci fosse stata la positività al Covid di una docente della scuola dell’infanzia, ha ritenuto di chiudere solo per un giorno la scuola dell’infanzia per permettere la sanificazione e nulla più.
Una scelta alquanto miope.
Era giusto chiudere sia l’infanzia che l’altro plesso e organizzare uno screening urgente a tutta la popolazione scolastica, così come è stato fatto a Foglianise, a Paupisi e in altri Comuni.
Ci auguriamo che vada presto a casa questo Governo Pontese perché in questo momento c’è bisogno di serietà e competenza e non di amministratori miopi che continuano a vessare i cittadini, in gravissima emergenza Covid, di richieste di pagamento di tasse, spesso infondate e con importi esagerati.
Un probabile comitato d’affari che presto porterà al dissesto del Comune, e così tutte le aliquote andranno al massimo con la sicura felicità di tutti gli elettori e dei tanti amici di questa maggioranza.
Gruppo Politico “Ponte Futuro”
I Consiglieri comunali: Achille Antonaci, Domenico Scrocco, Pietro Stefanucci