I giallorossi ritrovano in terra ligure la grinta a lungo sopita

“Ottimo primo tempo, troppo rinunciatari nel secondo. Buono il punto. Ritrovato Viola”. Questa in sintesi la gara di Spezia -Benevento letta su FB dall’amico e collega Geppino Presta.
Aggiungerei solo… molta fortuna su i due legni spezzini.
Il Benevento muove la classifica, ottiene un pari tutto sommato giusto e ritrova il gioco grazie alle invenzioni di capitan Viola.
Al bacio il suo assist per Gaich al 24° del primo tempo, con palla in rete. Ed il neo acquisto infila la palla in rete non prima di aver mandato gambe all’aria un avversario e infilato la sfera tra palo e portiere.
Un primo tempo che seppur con un possesso palla in media del 30% ha tenuto in apprensione la squadra avversaria che poche volte è riuscita ad entrare in area di rigore giallorossa.
Sicuramente quando in campo c’è un direttore d’orchestra il pallone comunque viaggia in modo diverso e diventa calcio.
E per il Benevento aver ritrovato Viola fa ben sperare.
La gara tutto sommato può essere racchiusa, oltre la rete giallorossa, nella traversa colpita da Gyasi al 57’, dal pari di Verde al 71′ dopo un batti e ribatti in area giallorossa e nella traversa colpita da Erlic al 76′. Il tutto inframmezzato da alcuni decisivi interventi di Montipò.
Un Benevento che ritrova almeno nella fase iniziale schemi di gioco, alleggerendo non poco gli interventi dei difensori e riprende a giostrare sulle fasce. Tutta roba che aveva dimenticato nelle ultime deludenti e preoccupanti esibizioni.
Ma a La Spezia i giallorossi erano arrivanti purtroppo dopo aver lasciato a casa, per motivi disciplinari, Schiattarella ed Insigne e questo preoccupava soprattutto i tifosi. Lasciare i due a guardare la gara in tv in città aveva provocato non poche reazioni negative sui social.
Poi invece almeno il punto la squadra è riuscita a racimolarlo e soprattutto, ripeto, ritrovando comunque quel filo della matassa (gioco) perduto nelle settimane passate.
Inzaghi nel corso della gara ha sostituito Gaich con Moncini, al 77′ Caprari con Sau, Tuia con Caldirola e Ionita con Dabo.
Ora il Benevento è atteso sabato prossimo al Vigorito, ospite la Fiorentina, per un altra gara al cardiopalma. Fiorentina impegnata domani in un altro scontro diretto al Franchi ospite il Parma.
Contro i viola, battuti all’andata, sarà un’altra gara da giocare ad alto livello tecnico-tattico. La speranza nel recupero di Letizia e soprattutto della riappacificazione dello spogliatoio, dove, Schiattarella e Insigne dovranno trovare quella pace che è alla base del comportamento umano lasciandosi alle spalle tutti i motivi che li avevano spinti a degenerare nei loro comportamenti. La società è stata drastica nel fermarli sull’aereo diretto in Liguria, ma debbono rendersi conto che il loro primo obiettivo e la squadra.
Tutto il resto non è noia… (g.b.)

I RISULTATI DELLA VII GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO
SPEZIA – BENEVENTO 1-1
UDINESE – SASSUOLO 2-0
JUVENTUS – LAZIO 3-1
ROMA – GENOA 1-0
CROTONE – TORINO 4-2
FIORENTINA – PARMA 3-3
HELLAS VERONA – MILAN 0-2
SAMPDORIA – CAGLIARI 2-2
NAPOLI – BOLOGNA 3-1
INTER – ATALANTA

LA CLASSIFICA
Inter, punti 59; Milan, 56; Juventus, 52; Roma, 50; Atalanta, 49; Napoli, 47; Lazio, 43; Hellas Verona, 38; Sassuolo, 36; Udinese, Sampdoria, 32; Bologna, 28; Genoa, 27; Fiorentina, Spezia, Benevento, 26; Fiorentina, 25; Cagliari, 22; Torino, 20; Parma, 15, Crotone, 15

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