Guardia Sanframondi: celebrata la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale
Stamattina si è svolta a Guardia Sanframondi la “Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale”. La manifestazione ha avuto inizio dinanzi alla Casa Comunale con la cerimonia dell’alza bandiera ed è proseguita con la deposizione di una corona di alloro dinanzi alla targa che indica i guardiesi caduti in guerra posta all’ingresso della chiesa di San Sebastiano e si è conclusa presso il Sacrario comunale situato nel Viale degli Eroi.
Presenti il sindaco Raffaele Di Lonardo con la fascia tricolore, gli assessori, i consiglieri comunali (di maggioranza), il parroco Don Giustino Di Santo, le autorità militari, il colonnello Giovanni De Blasio, i rappresentanti di associazioni combattentistiche, i vigili urbani, la protezione civile e tanti comuni cittadini.
Dinanzi al Comune, il sindaco Di Lonardo ha ricordato i tanti dispersi e caduti in tutte le guerre, auspicando che nel mondo regni la pace e la solidarietà mentre la consigliere comunale Fiorenza Ceniccola ha portato il saluto dell’Amministrazione: “…Un Paese senza memoria non può avere un futuro. Il futuro di un Paese affonda le radici nel passato e noi oggi siamo qui per vivificare il nostro passato e farlo diventare il punto di forza per progettare il nostro futuro. Sono trascorsi 102 anni dal giorno in cui l’Austria, costretta ad arrendersi e firmando l’armistizio, toglieva i suoi tentacoli “conquistatori” dal suolo italiano. Quindi, la prima guerra mondiale si poteva dire conclusa, anche se il prezzo per il popolo italiano fu altissimo: 600 mila morti, quasi un milione tra feriti e mutilati e un Paese ridotto in macerie. E l’Amministrazione ha voluto organizzare questa manifestazione per ricordare tutti quei giovani che hanno sacrificato la loro vita per regalare ai noi la libertà. Ma oggi ricordiamo con solidarietà e gratitudine anche le Forze Armate e le Forze dell’Ordine per la costante e preziosa opera che quotidianamente svolgono nell’interesse della collettività”.
Dinanzi al Sacrario, dopo aver deposto una corona di alloro, il colonnello De Blasio ha ringraziato l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata nell’organizzare questa significativa celebrazione religiosa e civile in memoria di quelle persone che hanno sacrificato la loro vita per la salvezza della Patria. Ha sottolineato, inoltre che: “sarebbe bene che a questa manifestazione partecipassero tutti coloro (giovani e no) che oggi godono del beneficio e del sacrificio dei nostri antenati”. L’auspicio è che quanto prima l’Amministrazione approvi un progetto di restyling per il “Sacrario” per ridare dignità a questo monumento fortemente voluto dall’indimenticabile Cav. Giovanni Romano e che oggi versa in uno stato di vergognoso degrado.