Palazzo Mosti: le regionali shakerizzano il consiglio comunale
I preparativi di liste ed accordi politici in vista delle elezioni per il rinnovo del Coniglio regionale, fissate per il prossimo 20 settembre, sembrano aver messo tutti e 32 i consiglieri comunali in uno shaker.
Da un capo all’altro dell’aula consiliare è un ricercare continuo di dove collocarsi, con chi guardare il prossimo futuro, anche in vista della scadenza della consiliatura nella prossima primavera.
Vengono annunciati organigrammi di partiti che sembravano essere scomparsi dal firmamento nazionale e non solo, escono allo scoperto personaggi che forse neanche la famosa rubrica di Rai 3 della Sciarelli sarebbe stata capace di rintracciarli.
Poi ci si imbatte in personaggi con in mano il teschio amletico: lascio la poltrona e torno al partito o viceversa? o magari con il cerino, in mano, spento di un’operazione politica a largo respiro irpino, con il mediatore alla ricerca di ricostruire un’arca politica, affondata durante il varo… acida la bottiglia di spumante…
Certo la scelta del Sindaco di correre con De Luca e non già col centrodestra di cui era espressione a palazzo di Città ha spiazzato un po’ tutti.
Ma a far traboccare il vaso sono state le parole di Salvini… Mai con Mastella!
E lui poco ne voleva per volare nelle braccia dello sceriffo che, oggi come oggi, viaggia con una percentuale di consensi da far recedere qualsiasi aspirante candidato.
Si dirà che fino alla scadenza della presentazione delle liste, 20 agosto, c’è tempo… ma come suol dirsi… non si aspetti tempo… anche se talvolta è galantuomo… il tempo.
Geppino Presta