Via della Falanghina: il dottor Ceniccola rinnova all’Anas la richiesta di ribattezzare la Fondo Valle Isclero

L’ex sindaco di Guardia Sanframondi torna ad inviare una lettera aperta al direttore compartimentale Anas della Campania, dott. Aldo Castellari, reiterando l’inascoltata richiesta di ribattezzare la Fondo Valle Isclero in “via della Falanghina”, per promuovere l’economia della zona.

Egregio  Direttore Castellari,
oggi si compie il primo passo per la rinascita del Paese dopo la quarantena provocata dal virus cinese (per dirla con il Presidente Conte) ed io sono ancora qui (e non smetterò di farlo fino a quando non troverà la forza di dare una risposta)  per rinnovarLe la richiesta (vedi note del 10/04/19 e del 02/12/19)  di ribattezzare la Fondo Valle Isclero – Strada Statale 265  in “Via della Falanghina”  per dare il via ad una “straordinaria” operazione di promozione territoriale incentrata sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico, artistico, culturale, artigianale ed eno-gastronomico.
E’ trascorso più di un anno dalla mia prima lettera-richiesta e, devo dirLe, con franchezza, che mi sarei aspettato almeno una breve e formale nota di riscontro. Invece, ho ricevuto soltanto silenzio e indifferenza (al limite del disprezzo). Se mi avessero dato un pugno nello stomaco mi avrebbero fatto meno male!
Senza fare dietrologia, mi consenta di comunicarLe che se l’ANAS non è in grado di far fronte alle spese necessarie per la sostituzione della cartellonistica stradale e la realizzazione di un’area brandizzata da realizzarsi lungo il percorso della succitata strada e, in particolare, nel territorio di Dugenta che rappresenta la porta di accesso verso la Valle del Vino del Campania, la Casa di Bacco è disponibile ad avviare una raccolta di fondi per la realizzazione, in tempi rapidi, di questo progetto che ha coinvolto anche gli allievi della scuola “M. Serao” di Volla (NA) che hanno realizzato il logo della costituenda “Via della Falanghina”.  
Il vino è sinonimo di unità,  ogni sua caratteristica va a formare un puzzle ben definito e questo “piccolo” cambiamento toponomastico può rappresentare  un grande attrattore turistico ed una preziosa occasione di rinascita la Valle del Vino della Campania. In poche parole, sono qui per chiederLe di replicare in Campania quello che l’ANAS ha già fatto in Sicilia (vedi la Strada degli Scrittori – SS 640) con grandi benefici economici per le comunità coinvolte.
Distinti saluti.
Dott. Amedeo Ceniccola
Fondatore della Casa di Bacco
ex Sindaco di Guardia Sanframondi                                                                                                                                                                   

2 pensieri riguardo “Via della Falanghina: il dottor Ceniccola rinnova all’Anas la richiesta di ribattezzare la Fondo Valle Isclero

  • 19 Maggio 2020 in 21:10
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    Ben fatto e detto

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  • 24 Maggio 2020 in 11:27
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    Dott. Ceniccola, l’autostrada Torino-Brescia A21, e’ vero che non e’ dell’Anas, e’ denominata “Autostrada dei vini”. Concordo con Lei, anche noi Sanniti dovremmo avere delle strade dedicate alla falanghina. In bocca al lupo.

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