Benvenuto Achille Biele
Mercoledì 22 aprile 2020, un giorno e 2.773 anni dopo la fondazione della Città Eterna, è venuto alla luce nel Sannio, a Benevento, nell’Ospedale Fatebenefratelli, il piccolo Achille Biele, splendida luce di speranza in un’epoca oscurata da misteriose pandemie e dai tristissimi “distanziamenti sociali” che impediscono persino ai nonni di abbracciare i propri nipotini.
La sorte, con la nascita di Achille, ha però voluto incastrare tra loro segmenti di storia, di leggenda e di vita vissuta che lasciano presagire radiosi traguardi futuri. Il suo papà, Adolfo, è infatti nato nella Caput Mundi, proprio nell’ospedale Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina dove la leggenda narra che la Lupa allattasse Romolo e Remo, e dove sorge la chiesa di San Bartolomeo, lo stesso santo celebrato oggi quale protettore del capoluogo sannita. E furono proprio i Sanniti ad infliggere ai Romani una sonora ed umiliante sconfitta militare, rimasta da allora nella memoria collettiva con una colorita e frequente espressione letteraria: “passare sotto le Forche Caudine”.
Caro Achille, se questi sono i segni che accompagnano il tuo arrivo, gli auspici non possono che essere luminosi per te, per i tuoi felici genitori, Adolfo e Maria Grazia, e per i tuoi emozionati nonni paterni, Achille e Tullia, e materni, Francesco Pio e Michela.
Alla felicità ed alla gioia dei tuoi congiunti aggiungiamo il benvenuto della Redazione della nostra testata giornalistica, del cui direttore Tu sei la diretta continuazione.
Ad maiora…
Felicitazioni vivissime per il lieto evento, un bacio al piccolo Achille e un fraterno abbraccio al “grande” Achille Biele con l’augurio di ogni bene a tutta la vostra famiglia.
Dott. Amedeo Ceniccola