Ponte: la “casa dell’acqua” non funziona” e il Maggiore Mottola invita i cittadini a non lamentarsi
Il Maggiore Giuseppe Mottola (nella foto), comandante della polizia municipale di Ponte invita i suoi concittadini a non lamentarsi, in questi giorni di emergenza sanitaria, del cattivo funzionamento dell’erogatore della casa dell’acqua.
“Cari pontesi, (mi rivolgo a qualche cittadino superficiale e voglio essere buono a considerarlo tale ), – dice Mottola – con l’emergenza epidemiologica da COVID-19 vi preoccupate della casa dell’acqua che non funziona? Ma fatemi la cortesia di bere l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti perché è buona e controllata”.
Il Maggiore Mottola è alquanto furioso per le polemiche che in questi giorni girano in paese per il mal funzionamento della casa dell’acqua. Polemiche che il comandante della Polizia Municipale rispedisce al mittente, o ai mittenti.
“Voglio ricordare a tutti – continua Mottola – di rispettare i Dpcm del Governo centrale e le ordinanze della Regione Campania emanate proprio per la prevenzione e gestione della pandemia in atto. Andare alla casa dell’acqua è una trasgressione non una necessità. Ogni occasione è buona per polemizzare, anche in questo momento di emergenza. Pertanto – conclude Mottola – invito tutti a restare in casa perché insieme ce la faremo”.