Continua la marcia trionfale della squadra giallorossa
Il Benevento con un perentorio 0 a 4 sfata il tabù del Gastaldi di Chiavari e prosegue imperterrito verso la meta finale. Rimane identica la differenza di più 17 sulla seconda in classifica con una partita in meno da giocare.
Una gara quella dei giallorossi da un primo tempo maestoso e da una seconda frazione di gioco a controllare l’avversario.
Una squadra che fa felice i tifosi giunti numerosi anche in terra ligure ed il suo presidente.
Oreste Vigorito al termine della gara si è portato sotto la curva dei tifosi per gioire con loro per l’ennesimo trionfo giallorosso.
Un trionfo che si è delineato addirittura nei primi venticinque minuti della gara.
Al 9′ Sau, dopo aver ricevuto un assist di Moncini, stoppa la palla di petto ed in mezza giravolta con un gran destro infila la porta dell’incolpevole Contini. Un gol capolavoro che esalta la squadra che dopo cinque minuti raddoppia con Insigne. Il napoletano minore riceve un pallone al bacio da Viola e al volo, di sinistro, dal limite dell’area di rigore batte l’esterrefatto Contini.
L’Entella cerca di ritrovarsi ma nei minuti successivi non impegna Montipò se non in un paio di parate di normalissima facilità.
Al 34′ l’azione del rigore a favore dei giallorossi concesso dall’arbitro per una trattenuta della maglietta di Caldirola in area su azione da calcio d’angolo.
Sul dischetto Viola che batte a rete mentre Contini intuisce la traettoria ma nulla può sull’angolazione del tiro a mezz’altezza.
Il Benevento continua a premere e occorre l’invito di Inzaghi che chiede ai ragazzi di rallentare il ritmo. Ma le azioni seppur non eccezionali in questa fase della gara sono tutte di marca giallorossa fino alla fine del primo tempo.
La ripresa nella prima parte vede ancora Viola e i compagni seppur con ritmo decisamente più blando affacciarsi in area ligure impegnando in alcune occasioni Contini. Al 54′ per poco non ci scappa un autogol dell’Entella per un colpo di testa di Sala che colpisce la traversa della sua porta.
Al 59′ da segnalare un calcio di punizione battuto da Viola con palla di poco alta.
Al 70? Inzaghi chiama fuori Sau per Improta e quattro minuti dopo fuori Moncini e dentro Coda.
Il centravanti giallorosso ha solo il tempo di entrare in partita, poiché dopo pochi minuti mette a segno la quarta rete giallorossa. Assist di Del Pino, entrato al posto di Hetemaj, per Coda che poco dentro l’area di rigore buca Contini con il piede destro.
Al 90′ il fischio finale del sig. Marini. Una gara diretta tutto sommato con equilibrio con un solo cartellino giallo presentato a Mazzetilli reo del fallo di rigore.
Inzaghi non tradisce il suo albero di Natale e per il Benevento pare sempre essere Natale. Una festa in campo e sugli spalti.
Ma il pensiero va già a sabato prossimo poiché alle 15 ospite al Vigorito sarà lo Spezia, una squadra che naviga in zona play off, ma reduce dal pareggio di un Trapani alla ricerca di risalire dalle ultime posizioni.
La storia continua e i record vengono sistematicamente abbattuti. (g.b.)
I RISULTATI DELLA XXV GIORNATA (VI di ritorno)
Cosenza – Frosinone 0-2
Ascoli – Cremonese rinviata
Cittadella – Juve Stabia 3-0
Trapani – Spezia 1-1
Entella – Benevento 0-4
Pisa – Venezia 1-2
Salernitana – Livorno 1-0
Pordenone – Chievo 0-1
Crotone – Pescara 4-1
Perugia – Empoli 0-1
LA CLASSIFICA
Benevento, punti 60; Frosinone, 43; Spezia, 41; Crotone, 40; Salernitana, Cittadella, 39; Chievo, 37; Pordenone, Empoli 36; Entella, 35; Perugia, 33; Pescara, Juve Stabia, 32; Ascoli, Venezia, 31, Pisa, 30; Cremonese, 26; Cosenza, 23; Trapani, 20; Livorno, 14