Birdwatching in città con la Lipu lungo i fiumi Calore e Sabato con i bambini e le loro famiglie

Domenica scorsa si è svolto anche a Benevento l’Eurobirdwatch, evento promosso da BirdLife International durante il periodo della migrazione degli uccelli. La LIPU, partner italiano di BirdLife International, ha aderito come ogni anno all’iniziativa con molte sue sezioni locali e oasi e riserve che gestisce in Italia. A Benevento la sezione della LIPU ha organizzato insieme a Nati per Leggere e Mamme Rana, due fattive associazioni operanti localmente che si rivolgono ai bambini e alle loro famiglie, una passeggiata con la finalità di fare birdwatching in città e nell’area fluviale di Cellarulo. L’evento è riuscito vedendo la partecipazione di diverse famiglie nonostante la concomitanza di altri eventi ambientalisti e non. 
I partecipanti si sono radunati in viale S. Lorenzo in prossimità del monumento neoegizio del Bue Apis, nell’area in cui i fiumi Calore e Sabato arrivano quasi a toccarsi all’interno della città di Benevento distando appena 500 metri tra di loro.
Il primo affaccio sul fiume c’è stato presso la Torre della Biffa in via Posillipo, dove i bambini e le loro famiglie hanno potuto osservare due esemplari di airone cenerino (Ardea cinerea), i quali dall’alveo del fiume Calore hanno preso, maestosi, il volo facendo delle evoluzioni nel cielo sopra il corso d’acqua, oltre che la gallinella d’acqua (Gallinula Chloropus) che si nascondeva tra la vegetazione riparia. Successivamente i partecipanti all’evento hanno raggiunto il nuovo ponte Tibaldi sul Sabato e proprio dal passaggio pedonale sul fiume è stato avvistato un martin pescatore (Alcedo atthis) di un intenso colore azzurro mentre sfrecciava quasi a pelo d’acqua. Poco più avanti, dal lungofiume del parco creato tra il ponte e il rione Libertà, è stato visto prima un piccolo airone bianco corrispondente alla garzetta (Egretta garzetta), poi un airone bianco maggiore (Casmerodius alba); presenti però nell’alveo del fiume e tra la vegetazione fluviale vi erano anche alcuni esemplari di uccelli limicoli e di passeriformi, tra questi ultimi spiccava l’agile ballerina gialla (Motacilla cinerea). Poi il gruppo di papà e mamme con bambini al seguito, ma composto anche da singoli appassionati della natura della città, guidato da Marcello Stefanucci per la LIPU, da Valentina Ricciardi per le Mamme Rana e da Giovanna Megna per Nati per Leggere, si è incamminato verso il Ponte Leproso. Arrivati in contrada Santa Clementina, in prossimità del Ponte Leproso, due splendidi esemplari di airone bianco maggiore hanno sorvolato gli escursionisti con grande meraviglia e ammirazione di grandi e piccini. Infine, superato lo storico ponte sul quale transitava l’antica Via Appia, il gruppo si è diretto verso la penisola fluviale di Cellarulo. Qui c’è stata una sosta, programmata dall’associazione Nati per Leggere, finalizzata a leggere storie sugli animali ai bambini inculcandogli il piacere della lettura e dell’ascolto. Anche se oramai si era fatto tardi, alcuni escursionisti hanno voluto comunque raggiungere il Ponte Fratto, i resti di un ponte romano sul quale transitava la Via Latina, dove è stato avvistato un altro martin pescatore.
Al termine della passeggiata c’è stata grande soddisfazione da parte dei partecipanti che hanno chiesto di ripetere l’esperienza con una nuova consapevolezza dell’entità e identità naturalistica, oltre che della risaputa importanza storica, della città di Benevento. Alla luce di ciò la LIPU reputa importante creare delle strutture di birdwatching in ambito urbano in alcuni punti caratteristici posti alla sommità degli argini o delle difese spondali. Già in passato l’architetto e docente universitario Roberto Serino, dopo uno scambio di idee con i rappresentanti della LIPU beneventana, aveva progettato insieme ai suoi collaboratori una parete per il birdwatching in prossimità dell’ansa del fiume Calore a Ponticelli, mentre recentemente è stata lanciata l’idea di riqualificazione della Torre della Biffa su proposta dalla scuola secondaria di primo grado del Convitto Nazionale “Giannone” grazie all’impegno di un docente, l’arch. Carmine Calzone, che supportato dalla Dirigente scolastica, la dott.ssa Marina Mupo, ha creato una fattiva collaborazione con il Liceo Artistico “Virgilio”; questa idea è stata ripresa dall’Ordine degli Architetti di Benevento con la sua Commissione Cultura per farne un laboratorio progettuale.

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