Primo appuntamento con Percorsi alla Rocca dei Rettori: Sotto il segno di Caravaggio
Prende l’avvio in giornata l’iniziativa Percorsi, organizzata dal Collettivo BN in collaborazione con l’Archeoclub. Tra i primi eventi ci sarà la mostra “L’occhio della memoria” che verrà inaugurata nel pomeriggio. Un posto d’onore è stato riservato al grande plastico della Rocca dei Rettori, realizzato da Cosimo Miraglia, chirurgo dell’Ospedale del Fatebenefratelli, e che riproduce l’edificio e il suo contesto con grande verosimiglianza. Nelle sale ci saranno opere d’arte e molte fotografie, a cura di Biagio Maio, Francesco Morante e Biagio Prisco. Una sezione sarà anche dedicata alla cronistoria iconografica della Rocca, a partire dal 1722 e fino al 1988, prima quindi dell’ultimo restauro effettuato sull’edificio.
Alle 18:30 il primo degli appuntamenti “salottieri”. Maurizio Cimino, noto docente di storia dell’arte, parlerà di Caravaggio e delle sue opere, attualmente in mostra a Napoli. La sua conferenza vuole essere un viatico per chi intende visitare questa splendida mostra, allestita principalmente al Museo di Capodimonte. Come è noto, Caravaggio trascorse poco tempo a Napoli, dove giunse da Roma per sfuggire ad una condanna a morte per omicidio. Tuttavia bastò questo piccolo intervallo di tempo, per produrre un’influenza enorme su tutta la pittura napoletana coeva e successiva, al punto che la storia artistica napoletana del Seicento non è spiegabile senza la sua opera. La mostra, infatti, si arricchisce di molte opere dei cosiddetti “caravaggeschi” napoletani, che dimostrano quanto grande fu lo stile di Caravaggio e la sua capacità di fare scuola.
La serata di stasera sarà inoltre arricchita da un notevole intermezzo musicale. Il maestro Antonio Passaro, docente del Liceo Musicale Guacci di Benevento, eseguirà alla chitarra pezzi del repertorio classico contemporaneo. L’appuntamento è quindi nella Rocca dei Rettori, a partire da oggi e fino a domenica, tra le 17:00 e le 21:00, per trascorrere insieme dei tranquilli pomeriggi di salottiere conversazioni, arricchiti dall’arte e dalla musica.
[DISPLAY_ULTIMATE_SOCIAL_ICONS]