“Via della Falanghina”: Ceniccola si rivolge direttamente all’Anas
Il dott. Ceniccola, promotore di una sottoscrizione per cambiare la denominazione della Fondo Valle Isclero in “Via della Falanghina”, scrive direttamente al Direttore Compartimentale Anas per la Campania, dr. Aldo Castellari, pe sensibilizzarlo e coinvolgerlo nell’iniziativa.
“Egregio Direttore Aldo Castellari, apprendo dalla stampa che l’Anas ha stanziato 3 milioni di euro per un piano di interventi di manutenzione straordinaria sulla Fondo Valle Isclero ed io (convinto di ben interpretare lo stato d’animo di tutti gli automobilisti costretti a percorrerla) sono qui per esprimerLe il più sincero compiacimento e, nel contempo, chiederLe di fare un altro “grande” investimento a costo zero (o quasi) sulla suddetta strada.
Per farla breve, Le chiedo di “ribattezzare” la Fondo Valle Isclero in “Via della Falanghina” per cancellare una denominazione impropria (la Valle Isclero c’azzecca poco o niente con il percorso di questa strada) e, nel contempo, per dare il via ad una straordinaria operazione di valorizzazione territoriale incentrata sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico, artistico, culturale, artigianale ed enogastronomico del nostro territorio.
In poche parole, sono qui per chiederLe di replicare nel Sannio quello che l’Anas ha già fatto in altre parti del nostro Belpaese.
In conclusione, facciamo nascere la Via della Falanghina per farla diventare “la via delle carni, del formaggio che assaggi, del vino falanghina e/o aglianico che assapori…..”.
In attesa di un cortese riscontro, l’occasione è gradita per rivolgere i più cordiali saluti.”
Dott. Amedeo Ceniccola
ex Sindaco di Guardia Sanframondi
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